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La parola incontra il silenzio. Cautano si trasformerà in un piccolo presidio culturale”.
Il vice sindaco di Cautano Rosario Meoli ha presentato con queste parole presso la Sala Consiliare alla Rocca dei Rettori la quinta edizione del festival Cautano in Poesia, che si terrà dal 10 all’11 agosto.
“Cautano in Poesia” si conferma quindi un punto di riferimento per la promozione della poesia contemporanea e della letteratura italiana a livello nazionale. Ci sarà nella due giorni, la quarta edizione del Premio Nazionale Simonetta Lamberti, che vedrà la partecipazione di cinque finalisti selezionati da tutta Italia. Presenti: Antonio Franchini, scrittore e curatore editoriale, figura di primo piano della letteratura italiana contemporanea, Ilaria Palomba, scrittrice e poetessa, Marilena Votta, poetessa, Giuseppina Borghese, voce consolidata della letteratura italiana, Ernesto Razzano, autore e critico. Il festival sotto la direzione artistica di Michele Piramide, proporrà un ricco programma di incontri, letture, performance e attività culturali, in dialogo con le arti visive e la musica, che animeranno per diversi giorni il centro storico di Cautano.
Ad aprire la conferenza stampa Meoli: “Avremo professionalità raffinate e di valore”.
Sul premio Simonetta Lamberti, intitolato alla giovanissima vittima innocente della camorra, bambina uccisa oltre 40 anni fa durante un agguato organizzato in realtà per colpire il padre magistrato, Meoli ha detto: “Trasformiamo il dolore in impegno. La memoria in linguaggio”.
E’ toccato poi al direttore Michele Piramide illustrare il programma: “Abbiamo avuto iscrizioni che superano i confini provinciali. Avremo salotti culturali dove avremo possibilità di spaziare”. Il direttore Piramide ha sottolineato come l’obiettivo sia quello di proporre l’utilizzo dell’arte e dei linguaggi artistici universali come veicolo d’incontro e di dialogo tra le persone e tra i popoli.
E’ toccato poi al presidente della Provincia Nino Lombardi concludere la Conferenza: “Quest’iniziativa fa emergere il borgo, la storia e la cultura che insieme a tante comunità rappresenta l’alto valore culturale del nostro Sannio”. Lombardi ha poi sottolineato: “Si incroceranno nomi che caratterizzano il valore più significativi del mondo della poesia. In un momento particolare in cui non c’è più passione per la lettura e si tende a mettere in ombra il mondo della cultura nella società tecnologica”.