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A Cautano iniziano i primi movimenti in vista delle elezioni comunali previste per la primavera del 2019. Il suo nome circolava da qualche tempo, ora ha ufficializzato la candidatura a sindaco alla guida di una nuovissima lista civica: stiamo parlando di Antonio Rapuano, di professione ingegnere, che ha deciso di esserci in vista delle elezioni comunali del 26 maggio. “Il prossimo appuntamento per il rinnovo del consiglio comunale a Cautano è una scadenza di vitale importanza per tutti noi – spiega Rapuano -, un appuntamento che coinvolge e appassiona tante persone che hanno il coraggio di mettersi in gioco per realizzare un progetto di vero rinnovamento, lontano da schemi e schieramenti degli ultimi dieci anni”.

Rapuano presenta il suo progetto: “Un laboratorio di idee per la costruzione di un programma politico amministrativo partecipato e condiviso dai cittadini. Una politica vera e sana, quella fatta da pensieri e idee libere, quella che apre la porta alla voglia di contribuire, quella che ascolta e si confronta con tutti, sempre, con umiltà e obiettività. Bisogna costruire insieme una visione per questo paese, dobbiamo riscoprire l’orgoglio di appartenere a Cautano. In questo momento in paese c’è una corsa ai nomi ma non si pensa a un programma serio. Occorre cercare di invertire questa tendenza. La gente si deve innamorare di un progetto ed è questo il mio intento. Un buon politico dovrebbe essere scelto non tenendo conto delle conoscenze che ha, ma per i suoi valori. Sono sicuro che la gente alla fine sceglierà i propri rappresentanti con intelligenza e con coscienza. Non ho grandi aspirazioni o interessi personali se non quello di offrirmi a voi: molti vi diranno che hanno la vittoria in pugno e che aspirano alla carica di assessore, io a differenza loro, vi dico che ho solo il profondo desiderio di rappresentarvi in consiglio comunale con la massima umiltà e disponibilità. Guiderò una lista civica di persone che sono impegnati nella nostra Comunità, che non hanno paura di metterci la faccia e che lavoreranno per il nostro territorio, sia se saremo in maggioranza, sia all’opposizione”. 

Il candidato ha quindi deciso di fare una disamina politica a 360 gradi del momento amministrativo e chiarire le motivazioni che lo hanno spinto ad entrare in politica. “Dopo molte riflessioni, ho deciso di fare questo passo. Il perché è da ricercarsi in diverse valutazioni personali. Ho sempre amato il mio lavoro, svolto con entusiasmo e passione al servizio della gente, che presuppone ancora più dedizione ed impegno. Adesso credo di avere acquisito la giusta esperienza amministrativa per ricoprire tale incarico e avere tutto il tempo e l’energia possibile da mettere a disposizione del nostro paese. Giovani e anziani: sono queste le due fasce su cui dobbiamo e vogliamo concentrarci. Da una parte creare opportunità e finanziare start up e nuovi progetti per far rimanere i nostri giovani sul territorio; dall’altra la necessità di prendersi cura di una popolazione sempre più in là con l’età”,  conclude Rapuano.