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Cerreto Sannita (Bn) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma di Gianmariamichele Ciaburri di “Impegno X Cerreto Sannita”.

“È di pochi giorni fa  la notizia del potenziamento dell’ospedale San Alfonso dei Liquori di Sant’Agata dei Goti che si potrà avvalere della collaborazione sanitaria di alcuni ospedali napoletani. Durante l’incontro voluto dal Presidente di Confindustria sannita che si è tenuto a Palazzo San Lucia alla presenza di De Luca ed i vertici della sanità Sannita è stato deciso che anche il San Alfonso oltre a garantire una serie di prestazioni sanitarie, sarà sede dell’ospedale di comunità. Naturalmente i cittadini di questa parte del Sannio sono soddisfatti per gli ulteriori impegni assunti dal Governatore, impegni che sono volti a garantire cure adeguate ad una platea di pazienti troppo spesso dimenticati. La domanda che mi sono posto nell’interesse della comunità cerretese: l’ex Ospedale di Cerreto Sannita sarà completamente dimenticato? Le mie perplessità sul futuro della struttura che da anni è al centro di speculazioni politiche è stata immediatamente chiarita dal Direttore Sanitario Volpe, che durante un breve confronto mi ha rassicurato che per la struttura cerretese resterà tutto immutato rispetto alle scelte previste dal piano Sanitario Regionale. Sono dell’avviso che  una volta archiviate l’elezioni amministrative a Cerreto Sannita, serva una fitta collaborazione tra Comune, associazioni e Regione Campania con lo scopo di tentare di  modificare il piano Regionale Sanitario, per ampliare l’offerta sanitaria all’intero dell’ex Ospedale Maria delle Grazie. Una collaborazione istituzionale che garantirebbe di tenere viva l’attenzione della Regione Campania per portare a compimento il rilancio di una risorsa sanitaria importante, non solo per i cerretesi ma per tutti coloro che risiedono in valle Telesina”.