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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’esponente di Forza Italia, Leonardo Ciccopiedi, in merito al bonus multe riservato ai vigili urbani: “Ieri sera, il Corso Garibaldi sembrava esser tornato carrabile. Auto e ruspe facevano avanti e indietro, in mezzo alla gente, che era lì per assistere al BCT. Il tutto nella totale assenza della Polizia Municipale, in attesa probabilmente dell’avvio del cosiddetto “bonus multe”. La giunta ha infatti approvato un sistema di premialità economica per i vigili, basato sulla quantità delle contravvenzioni elevate. Assisteremo pertanto all’”esplosione” delle multe. Quali saranno le conseguenze? Un aumento esponenziale del contenzioso, con aggravio di costi per i contribuenti e per l’ente. L’incentivo alla sanzione intacca fortemente l’immagine della Polizia municipale che opera, come prevede la legge, in senso preventivo e successivamente in senso repressivo. La premialità collegata alla “multa ad ogni costo” credo abbia anche dubbi profili di costituzionalità, oltre ad essere contraria al codice della Strada, che stabilisce nell’articolo 208, che tutti i proventi contravvenzionali devono essere impegnati nella creazione di parcheggi, nella velocizzazione della viabilità, nella segnaletica a norma, nel rifacimento dei manti stradali, nella sicurezza e nell’aggiornamento professionale ed equipaggiamento della Polizia municipale, non in bonus. Pertanto, erogare la percentuale per ogni multa è palesemente illegittimo! I beneventani, già costretti a vivere in una città che offre servizi sempre più scadenti, continuano a essere vessati da vertiginosi aumenti di tasse, tariffe, addizionali e ora anche multe. Il tutto, per far cassa a spese nostre. Esprimo comunque solidarietà ai vigili urbani, perché sono convinto che questo accordo non consentirà loro di poter svolgere il lavoro con serenità. Nel contempo spero che i cittadini siano “vigili”, perché il clima che si sta respirando in città è da caccia all’automobilista. Far rispettare le regole è fondamentale ma, trasformare i vigili in sceriffi, a caccia di trasgressori, è oltremodo sbagliato. Questa deriva salviniana della giunta mastella non affatto è condivisibile”.