- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

“Ricorderanno tutti che la città rimase scossa dalle modalità di aggressione alle due giovane donne, furono entrambe accoltellate, da dietro, alle spalle e gli aggressori le lasciarono morenti a terra.  Era la sera del 7 Aprile, il fatto di sangue avvenne alle 22:30 circa, nel centro storico, con precisione in via San Antonio Abbate”.

Comincia così la nota del gruppo provinciale dei carabinieri di Benevento. Che spiegano:

“Le due donne furono soccorse ed immediatamente trasportate all’ospedale civile San Pio, una delle due apparve particolarmente grave infatti nella notte fu operata al polmone e per alcune ore si temette il peggio in quanto era in condizioni disperate.

Oggi entrambe le cittadine cinesi stanno bene. I Carabinieri iniziarono subito una complessa attività d’indagine; la zona non è dotata di impianto di videosorveglianza, non c’erano testimoni oculari e le due donne erano scarsamente collaborative per difficoltà oggettive; una era in Italia da pochissimi  giorni.

Le serrate indagini condotte dai militari dell’Arma consentivano, a distanza di pochi giorni e nonostante le oggettive difficoltà,  di tratte in arresto uno dei due responsabili del vile delitto. Ieri la chiusura del caso: è stato tratto in arresto anche il secondo responsabile  della tentata rapina degenerata nel sangue, si tratta di un minore anche lui del Sannio. Oggi pomeriggio, su disposizione del Tribunale per i minorenni di Napoli anche il minore è stato raggiunto da mandato di arresto.

Dopo le formalità di rito i Carabinieri della Compagnia di Benevento che hanno condotto le indagini lo hanno tradotto in una struttura protetta ove il ragazzo rimarrà a disposizione dell’A.G”.