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Benevento – Non è un doppio ex perché la maglia giallorossa l’ha soltanto sfiorata. Nicola Ciotola, fantasista sannita di Ponte, ha vissuto però una stagione a Verona nel campionato 2009/2010, quando il cammino della squadra scaligera in serie C si interruppe ai play off con la sconfitta nella finale contro il Pescara. Ciotola conserva ottimi ricordi di quell’esperienza e confessa ad Anteprima 24 di aver parlato con la dirigenza sannita nel 2010. All’epoca, comunque, non se ne fece più nulla.
 
Attualmente Ciotola gioca ad Avellino dove è chiamato a raggiungere l’obiettivo di un ritorno tra i professionisti, ma non può non seguire anche le vicissitudini legate al campionato cadetto e ai suoi protagonisti: “Non so se riuscirò a guardare la partita tra Benevento e Verona perchè sarò in Sardegna per una trasferta con la mia attuale squadra. Sono certo, però, che si tratterà di una sfida assolutamente equilibrata che rende impossibile fare qualsiasi tipo di pronostico. Entrambe le squadre si giocheranno la gara al 100%, anche in virtù dai pochi punti di distacco che le separano in classifica”, sostiene Ciotola che non dimentica le emozioni del campionato vissuto in Veneto: “Ho dei ricordi bellissimi di Verona, della città e della piazza. Avevo un ottimo legame con i tifosi, mi sono trovato benissimo. Verona è una piazza importante, oggi come allora. Quell’anno fu molto particolare, facemmo un campionato da protagonista condotto quasi sempre in vetta alla classifica. Avevamo una squadra composta da individualità importanti e giocavamo anche bene, purtroppo però a pochissime giornate dalla fine sciupammo un vantaggio di 7 lunghezze sulla seconda ed alla fine non riuscimmo a conquistare la B”. 
 
Il Benevento, come dicevamo, è stato soltanto ‘accarezzato’: “Si, è vero, il mio nome è stato spesso associato a quello del Benevento. In realtà non si è mai concretizzato nulla, non c’è stata un’occasione vera e propria. Solo una volta parlai con la proprietà, credo fosse il 2010, ma anche lì alla fine le nostre strade non si incrociarono”. Da quel momento a oggi la Strega di strada ne ha percorsa risultando tra le principali pretendenti a un ritorno in serie A: “Sono diverse le avversarie con cui confrontarsi. A mio avviso il Palermo si sta confermando una delle favorite più credibili ed è sempre stata abituata a campionati di vertice. Occhio però, perchè in serie B è sempre facile trovare la mina vagante. Ora questa parte la sta recitando il Lecce, un’ottima formazione. Le distanze però sono ancora minime ed è troppo presto per poter capire tutto. Ci sono inseguitrici temibili ed attrezzate, come lo stesso Benevento, e i giochi sono ancora tutti da decidere”.