- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

“L’ultima seduta del Consiglio Comunale, tenuta in modalità telematica ed in diretta, conferma che Mastella non ha più una maggioranza”.

Inizia così una nota a firma di ‘Città Aperta’.

“Se avesse un briciolo di amor proprio – si legge ancora nella nota  – dovrebbe prendere atto dello sfasciume in cui opera e rassegnare dignitosamente le dimissioni, riconoscendo che la sua esperienza è arrivata al capolinea.

Preferisce invece arrabattare numeri stentati pur di restare a galla, inseguendo i singoli consiglieri con rocambolesche telefonate e accettando di stare appeso all’esile filo del numero legale che di volta in volta gli viene assicurato dalla compiacenza di qualcuno.

Il paradosso è che, di fronte a tale spettacolo indecoroso ,il Sindaco, piuttosto che fare autocritica sulla propria incapacità di coagulare consenso, si scaglia contro le opposizioni, le quali, invero, doverosamente evidenziano la insostenibilità della situazione e la completa stasi amministrativa che ne consegue.

Ovviamente – si chiude la nota – nessuno crede più alla favoletta che la tenace resistenza di Mastella nella trincea di Palazzo Mosti sia motivata dalla volontà di perseguire il “bene comune”: la verità è che si avvicinano le elezioni, e la gestione del potere è l’ultima ancora di salvezza cui aggrapparsi per allontanare lo spettro di una ingloriosa sconfitta nelle urne”.