Benevento – 3000 accessi al sito internet, 80 mila visualizzazioni dello spot dell’evento, con l’ormai noto slogan: “manc’ sul’ tu”.
Sono solo alcuni dei numeri di Città Spettacolo 2017, firmata Renato Giordano. “Il bilancio è positivo- ha spiegato l’assessore alla Cultura Oberdan Picucci: “Abbiamo registrato un successo per tutti gli spettacoli proposti, è stata proposta un offerta variegata, per tutti i gusti: successo per la prima teatrale al Hortus Conclusus tutto pieno al concerto di Clementino. Eventi diversi ma tutti di qualità”.
Buone anche le presenza di turisti, ha precisato il direttore artistico Giordano per il quale la parola d’ordine e’ stata l’ironia: “Migliaia di persone hanno transitato per il centro affollato, è stato tutto perfetto è un format riuscito”. I numeri, ha chiarito Giordano, sono quelli che contano: “Abbiamo riscontrato in particolare il successo delle compagnie amatoriali: boom di presenze anche per “Lampedusa” per lo spettacolo di “Peppino di Capri”. Grande entusiasmo anche per il concertone di Piazza Castello, con “Renzo Abore e L’Orchestra Italiana” e i suoi 1760 paganti. Il direttore artistico poi spazza via le polemiche sull’ormai famosa barriera tra paganti e non: “Chiacchiere inutili, sono dispositivi previsti da uno spettacolo a pagamento”.
Giordano sarà riconfermato molto probabilmente anche per l’edizione 2018 lo conferma il sindaco Clemente Mastella: “Abbiamo avviato un percorso culturale tra i più interessanti in Campania, la sera della cena in bianco ho incrociato persino il sottosegretario Cesario che mi ha fatto i complimenti. Questo dimostra che tante persone sono venute in città”.
Sui costi della kermesse, Mastella ha precisato: “Quei 150 mila euro se non fossero stati utilizzati da noi, li avrebbero utilizzati altrove. Sono fondi destinati a questa manifestazione che non potevano essere usati per altro. Sono contento si è mosso un indotto commerciale, su questo punto ha precisato: “Lungo il corso Garibaldi continuano a chiudere negozi, uno dei motivi sono gli affitti dei locali che risultano eccessivi rispetto agli introiti. Ecco, invito a collaborare per evitare che continuino ad abbassarsi saracinesche”. Poi una stoccata finale: “Invito a scendere in campo chi dichiara di saper fare meglio, trovando pero’ i soldi come abbiamo fatto noi. Vediamo di cosa siete capaci non gravando sui cittadini”.
