Ieri i titoli di coda a Vitulano, oggi inizia ufficialmente una nuova avventura. Ed entrambe le scelte sconvolgono. Gianfranco Goglia ha salutato il Vitulano e si è accordato con l’Antonio Tedino, compagine di terza categoria che non ha alcuna intenzione di fare domanda di ripescaggio ma che vuole cominciare un progetto dall’ultima categoria. E per dare credibilità all’ambizioso intento, partire dal colpo Goglia è roba grossa.
Goglia è un top player in Prima categoria, giocherebbe titolare in tutte le compagini di Promozione ma, per amore della sua gente, della sua Foglianise, riparte dal basso. Una sfida importante, che accetta volentieri perchè non è la prima della sua carriera. Da quando ha ufficializzato il suo addio al Vitulano, in 24 ore, in tanti si sono fiondati sull’attaccante che non ha nemmeno preso in considerazione alcun tipo di proposta, sebbene interessante sotto tanti punti di vista.
Perchè quando il cuore decide c’è poco da fare, Gianfranco Goglia sa che la categoria non gli appartiene ma crede in un discorso a lunga gittata. Raggiante il presidente Tedino: “Sono felicissimo di poter accogliere nella mia squadra un giocatore di valore come Goglia. E non parlo solo sotto il profilo tecnico: Gianfranco è innanzitutto un ragazzo d’oro, con dei valori e lo ha dimostrato proprio in occasione di questa scelta. Avrebbe potuto giocare ovunque dopo le ultime strepitose annate, ma ha scelto noi e la cosa ci riempie di orgoglio”.
Al settimo cielo il tecnico, Manuel Cerulo: “Non sto nella pelle, non vedo l’ora di cominciare. Sapere di poter allenare Gianfranco Goglia è qualcosa di impensabile. Il suo innesto farà bene a tutto il gruppo, perchè col confronto con grandi atleti si può solo crescere. E’ un colpo alla Cristiano Ronaldo, non se lo sarebbe aspettato nessuno. Alleno da pochi anni e per me sarà un’esperienza formativa di assoluto livello ed è naturale che, con questo colpo ed insieme ad altri innesti precedenti, puntiamo a fare bene in questo campionato di terza categoria che è sempre molto insidioso”.
