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Sassinoro (Bn) – Riceviamo e pubblichiamo la nota del Comitato Civico “Rispetto e tutela del Territorio” Sassinoro

In una “bella” intervista ad un giornale locale, l’Assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola ha elogiato le peculiarità del Sannio ritenendo che vadano sviluppate attraverso azioni atte a creare turismo di qualità, ad esempio con la nascita di alberghi diffusi nei borghi spopolati, il rafforzamento della tratta Pietrelcina- Bosco Redole e la messa in rete di tutto ciò che questo nostro splendido Sannio può offrire, anche in vista dell’importante iniziativa “Città Europea del Vino 2019 Sannio Falanghina”. Chiede a noi che viviamo in questi territori di rendere attraenti i nostri posti, di lavorare a idee che portino progresso. Siamo pienamente d’accordo con l’Assessore  anzi, siamo convinti che il futuro dei nostri figli sia qui, attraverso opere di sviluppo turistico ed enogastronomico del territorio. Peccato che per volontà dello stesso Bonavitacola questo territorio sarà depauperato dalla creazione di un impianto di compostaggio qui a Sassinoro, una bomba ecologica che avrà conseguenze irreparabili, che è posto, fra l’altro sul lago di Campolattaro, un invaso strategico per tutta la provincia. Come può un treno storico passare accanto ad un tale scempio? Come si può pensare che un turista venga attratto se qui ci sarà un impatto ambientale ed odorigeno che farà scappare chi lo attraversa? E quale sarà il nostro “brand” come lo definisce lui, che ci dovrà far riconoscere, la monnezza?? Stiamo lottando proprio perché crediamo che alla protesta debba seguire una proposta, perché le idee non ci mancano, ma riteniamo che sarà complicato porle in atto una volta realizzato l’impianto! Le parole di Bonavitacola ci sono sembrate vuote se non offensive nei confronti di un territorio ricco in termini di storia e natura che può creare lavoro senza doversi inventare niente e questo grazie a ciò che possiede e non certo con l’affare della monnezza!! Nel frattempo siamo ancora in attesa della visita dell’Assessore che aveva espresso la volontà di incontrare i cittadini, per questo gli chiediamo  una presa di conoscenza concreta del territorio con una visita dei posti di cui parla in forma demagogica”.