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San Lorenzo Maggiore (Bn) – “Non erano poi così inutili, come ci è stato detto dalla maggioranza consiliare, i nostri gettoni di presenza. Avremo potuto contribuire, magari unitamente all’intero Consiglio Comunale, all’acquisto del computer per il neo sindaco. O forse sarebbe bastata la rinuncia di un paio di compensi economici che, la stessa fascia tricolore di San Lorenzo Maggiore, riceve puntualmente ogni mese. È stato acquistato, come dicevamo, un nuovo pc. Era necessario, di fondamentale importanza, si dice. Oltre mille euro per acquistare un pc per il sindaco di San Lorenzo Maggiore’.’
 
 Così in una nota stampa, Carlo Ildo Barberio, Francesco Petronzi e Damiano Di Crosta, consiglieri comunali di opposizione a San Lorenzo Maggiore
 
Però,  – proseguono i tre del gruppo consiliare SìAmo San Lorenzo – a pensarci bene, nei giorni scorsi, tra le diverse invettive lanciate contro la nostra iniziativa di restituire i soldi dei gettoni di presenza, ci è stato detto che ‘’abbiamo rinunciato alla fascia, previa disinfestazione, riutilizzando quella già in dotazione, così abbiamo risparmiato mettendoci subito al lavoro. Quella no, non abbiamo dovuto comprarla. Esattamente così: NON ABBIAMO DOVUTO COMPRARLA. NOI, TUTTI, CITTADINI DI SAN LORENZO MAGGIORE. NOI E VOI. Anche perché, del resto, non sembra affatto che siano “spese dovute”. Non tutti i sindaci che hanno preceduto quello in carica, hanno acquistato una fascia tricolore nuova nonché un personal computer per il proprio ufficio. Questione di scelte. La luna di miele è al capolinea” – concludono Barberio, Petronzi e Di Crosta.