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Benevento – Una Consulta permanente sul commercio in città. Questa la principale proposta emersa al termine di un confronto svoltosi presso il Comune di Benevento è che una volta tanto non si è rivelato sterile ed improduttivo. Al capezzale del commercio del capoluogo si sono ritrovati nel pomeriggio di oggi nella Sala Giunta di Palazzo Mosti le Associazioni di categoria, su invito dell’assessore alle Attività Produttive Oberdan Picucci. Era tempo che gli operatori dei servizi e gli amministratori comunali non si incontravano attorno ad uno stesso tavolo per discutere sul rilancio di questo comparto. Anche questo è stato sottolineato.

Ed alla fine quando da più parti si è detto che si è trattato di un incontro proficuo, la frase non è parsa di circostanza. Naturalmente non sono mancate le contestazioni reciproche tra le parti. Le Organizzazioni di categoria ad esempio hanno contestato l’applicazione dell’Amministrazione dei parcheggi a pagamento sulle strisce blu nelle aree a ridosso del centro storico quali il Viale Mellusi e il Viale Principe di Napoli, nonché la mancanza di misure da parte del Comune nella individuazione di aree di parcheggio in questi poli cittadini che pure sono molto popolati.

Dal canto suo Picucci ha contestato quello che ha definito un vero e proprio derby tra i commercianti del centro storico ed i centri commerciali: a giudizio dell’assessore questa contrapposizione non ha senso. Picucci ha contestato ai commercianti al minuto anche quelle che a lui appaiono come occasioni perse, riferendosi alle manifestazioni indette dal Comune per i giorni festivi, come ad esempio quella di domenica scorsa in occasione della Fiera di San Giuseppe. Le saracinesche abbassate in centro storico, a giudizio di Picucci, sono stati altrettanti dinieghi alle possibilità di incassare qualcosa dal grande movimento di visitatori che è stato registrato. A tale rilievo ha risposto il presidente della Commissione Attività Pruduttive Domenico Franzese, o lo stesso presidente di Confcommercio Nicola Romano che ha denunciato il timore del titolare della piccola impresa commerciale del centro storico di trovare remunerativa l’apertura festival-scienza-bambini dovendo spesso pagare lo straordinario al dipendente.

Altro motivo di contestazione è stato sollevato dal rappresentante di Confindustria Benevento, Fulvio De Toma, il quale ha denunciato la mancanza totale di servizi di accoglienza per la foresteria in centro storico, a partire dai servizi igienici. L’assessore Picucci nel corso della riunione ha evidenziato come un’opportunità l’istituzione di un servizio navetta tra i Rioni ed il centro storico. Altro tema dibattuto è stato quello dei dehors che i commercianti vorrebbero conservare sia pure con uno standard qualitativo ed estetico uniforme e che il Comune vuole invece rimuovere.

Comunque la misura più concretamente attuabile in tempi brevi è certamente la Consulta sul commercio che potrebbe riunirsi una o due volte al mese per discutere delle criticità e delle problematiche principali del comparto.  Romano ha attaccato: ” La zona del centro storico compresa tra piazza Cardinal Pacca e piazza Castello ha perso oltre il 30 per cento di fatturato rispetto a 12 anni fa, secondo i dati di Unioncamere.” Presenti questo pomeriggio anche l’assessore Anna Orlando con delega all’Agricoltura e Donato Scarinzi della Clai Benevento, Ignazio Cataudo di Unimprese.