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Si è tenuta ieri 23 febbraio una riunione sindacale presso il Comune di Benevento, una riunione più volte richiesta e sollecitata dalla Fp Cgil Bn, considerata anche la mole di provvedimenti e questioni irrisolte da dover porre al centro della discussione sindacale, essendo tematiche inerenti il personale e la qualità dei servizi erogati al cittadino, per cui la trasparenza, l’organizzazione e la condivisione rimangono dei pilastri fondamentali sui quali costruire la programmazione e il confronto tra le parti.

“Abbiamo ottenuto l’anticipo pari al 60% degli istituti contrattuali sul 2023, per quanto attiene la performance e l’ impegno di liquidare quanto prima gli altri istituti contrattuali, dopodiché sarà necessario anche un percorso di confronto teso alla stesura e all’ aggiornamento dei regolamenti che disciplinano gli istituti contrattuali. Vi è altresì un errore nella costituzione del fondo anno 2023 che ha comportato delle economie che, però, saranno utilizzate sul salario accessorio dell’ anno in corso, così come concordato. Per quanto riguarda, invece, la revoca e la sospensione (più volte richieste a gran voce da questa sigla sindacale)  della delibera che prevede la nuova Macrostruttura e di una determina dirigenziale inerente alcuni impegni di spesa, abbiamo registrato la volontà dell’ Amministrazione di voler procedere nonostante tutto,  per cui ci riserviamo ulteriori azioni conseguenti a tutela della trasparenza e della legittimità sia in termini organizzativi che nelle modalità previsionali relative a tale atteggiamento dal sapore autarchico. L’ auspicio quindi, rimane quello di ripristinare un dialogo costante, aperto e leale, ben sapendo a priori che i ruoli e le differenze sono fisiologicamente contrapposti, ma è proprio per tale motivo che la capacità di confrontarsi diventa poi il  mezzo con cui fare sintesi e far dialogare le parti che, altrimenti, si vedrebbero costrette a condividere forzosamente gli stessi spazi in una perpetua, silente, dannosa e inutile guerra di principio”.