Castelfranco in Miscano (Bn) – Serata emozionante quella di ieri, in cui Sir Antonio Pappano si è esibito in concerto a Castelfranco in Miscano, suo paese natale, nell’evento che, come ogni anno, tributa la memoria di suo padre Pasquale, dirigendo i giovani dell’Orchestra Filarmonica di Benevento.
Vittorio Coviello, coordinatore e segretario artistico dell’evento si esprime: “Tanto pubblico, quasi 2000 spettatori. Un’ora e mezza di concerto, iniziato con Gioachino Rossini in Ouverture da “La gazza ladra”, e Il Concerto di Max Bruch con il solista Vasko Vassilev, un bravissimo violinista bulgaro, Concertmaster della Royal Opera House di Londra, orchestra dove Antonio Pappano è direttore musicale. Nella seconda parte si è esibita Daniela Cappiello, soprano in carriera applaudita nei più grandi teatri italiani dal Massimo di Palermo, al Regio di Parma e vincitrice del Primo Concorso Internazionale di canto lirico “Pasquale Pappano” a Beneventoche ha eseguito magistralmente due arie:
– C. Gounod, Je Veux Vivre
– L. Bernstein, Glitter and be Gay
Abbiamo concluso l’ultima parte del concerto con l’Orchestra Filarmonica di Benevento che ha eseguito l’Ouverture Solennelle 1812, Op. 49 di Tchaikovsky.
A grande richiesta Pappano e l’orchestra hanno eseguito un bis, Mambo di Bernstein.
Oggi siamo nella piazza del Santuario del Sacro Monte di Novi Velia (Salerno), monte a 1700 metri d’altezza e ci esibiremo nel “Concerto per l’infinito” di Nello Salza, definito “la tromba del cinema italiano e dei premi Oscar”, e il tenore Francesco Malapena”.
