Benevento – C’è una donna di origini beneventane dietro l’incubo vissuto da Roberto Farnesi, celebre attore di numerose fiction italiane, vittima di stalker dal 2016. A parlarne è il quotidiano Libero, che nell’edizione odierna ripercorre le tappe di una storia che Farnesi ha vissuto con ansia e preoccupazione.
La donna, Grazia Leonardis di 48 anni, lo ha perseguitato dal 2016, anno in cui l’attore di Carabinieri, Le Tre Rose di Eva e Centovetrine – per citarne alcune – inaugurò il suo ristorante in Toscana, a pochi passi dallo scalo aereo di Pisa. Quello che che inizialmente sembrava il classico incontro tra una fan e un personaggio televisivo, però, non fu altro che la tappa iniziale di una storia turbolenta.
Dal momento dell’incontro e per ben 4 anni, con una certa continuità, la 48enne ha seguito Farnesi in tutti i suoi movimenti, telefonando ininterrottamente al locale, creando account Instagram fasulli per inviare messaggi all’attore. Lui la bloccava ogni volta, ma senza riuscire a placare l’onda delle attenzioni che gli venivano riservate.
Una situazione di ansia e turbamento, sfociata in grande preoccupazione quando lo stesso Farnesi si è reso conto che la donna era riuscita a entrare anche all’interno del suo giardino di casa, giocando con il pastore tedesco a cui è tanto affezionato.
Successivamente, durante un soggiorno in Campania, l’attore si rese conto che nella stessa struttura alberghiera che lo ospitava ci fosse anche la Leonardis, inquilina di una camera situata a pochi metri dalla sua.
“La donna sosteneva che Farnesi fosse innamorato di lei e che lo avesse capito da come la guardava”, ha raccontato a Libero Fabio Armani, socio in affari di Farnesi nella gestione del ristorante.
E proprio nel ristorante – racconta la giornalista Claudia Osmetti su Libero – il 26 aprile dello scorso anno, si verificò un episodio analogo quando la 48enne entrò nel locale nonostante due ammonimenti del Questore che le imponevano di stare alla larga dall’attore. L’azione fu accompagnata da una scenata davanti ai clienti.
“Ho sopportato tanto, prima di denunciarla l’ho ammonita un paio di volte con i carabinieri ma senza risultato”, ha dichiarato Farnesi che ha deciso di portare la vicenda in tribunale. Grazia Leonardis nella giornata di ieri è stata condannata a un anno di reclusione, ma la pena è stata sospesa in virtù di un percorso terapeutico a cui si sta dedicando per guarire dalla sua condizione.
“Il mio è un caso diverso dal solito, perché era una donna a non dare tregua a un uomo. E’ stata fatta giustizia – ha dichiarato Farnesi a Il Tirreno, provato dalla situazione – ma non c’è da stappare alcuno spumante”
