Una lunga intervista che profuma di tradizione e di mondanità. Clemente Mastella si è aperto a a una serie di confessioni e racconti in un articolo apparso all’interno del Corriere della Sera, nel quale ha parlato di vacanze, party e, ovviamente politica. Il tutto dallo yacht di Diego Della Valle, un fratello per ammissione dello stesso sindaco di Benevento.
Una vacanza nella quale rilassarsi ma fare anche tanto “chiacchiericcio, ci piace il pettegolezzo, il taglia e cuci, se foste qui ne scoprireste di cose”.
E nell’intervista di cose curiose ne sono uscite, a partire dall’estate del 1982 quando Mastella aveva “già prenotato la crociera, partenza il 16 agosto da Venezia, ma Ciriaco mi chiese di restare: “Dove vai, c’è la crisi di governo”. Così il 23 agosto nacque lo Spadolini-bis: durò fino a dicembre. Sto ancora aspettando il rimborso della nave”.
Un racconto che fa emergere il grande rapporto con un altro pezzo di storia della politica italiana, Ciriaco De Mita.
“Quella Dc l’ho amata fino alle midolla – continua il suo racconto sulle colonne del Corriere della Sera – io ero il più giovane della sua nidiata, mi occupavo di propaganda, ero molto curioso, attento alle novità, così nei primi anni 80 gli suggerii di citare una canzone di Claudio Baglioni, col quale siamo amici da 40 anni, al congresso di partito. La canzone s’intitolava I vecchi. All’epoca il discorso del segretario della Dc poteva durare anche 3-4 ore, era lungo come la Bibbia. De Mita non sembrava entusiasta, ma alla fine citò la canzone parlando della solitudine degli anziani. Il giorno dopo sui giornali si parlava solo di quello”.
Rimanendo in tema musicale, non si può non fare un passaggio su Lenny Kravitz, conosciuto nel 2017 a Capri, in una vacanza in cui era presente anche Peppino Di Capri che gli svelò chi fosse.
“Giuro che non lo conoscevo. “Quello è uno gruoss”, mi dice Peppino. E io allora mi alzo e mi faccio scattare una foto con lui: il giorno dopo mio figlio Pellegrino la vede e la mette online. Diventa virale: un milione di like. E giù critiche, polemiche. L’anno scorso Lenny era ospite al Summer Festival di Lucca, ma col cavolo che mi sono fatto vedere”.
Ma come detto, il salto nella politica non poteva mancare, soprattutto se si ritorna al 2006, anno in cui, da Ministro della Giustizia, fu favorevole all’indulto e uscirono 15mila detenuti.
“Il Papa era venuto in Parlamento a chiederci clemenza per i carcerati. Il sovraffollamento è una piaga terribile, l’altro giorno un detenuto si è suicidato giusto a Benevento. Suggerirei al ministro Nordio un nuovo atto di coraggio”.
Un tuffo nei ricordi per il sindaco di Benevento nell’ennesima vacanza nella quale, di sicuro, non mancheranno i ricordi, i racconti e quel chiacchiericcio che non può mai mancare tra amici su uno yacht.
Fonte dell’intervista Corriere della Sera
