Benevento – Si è concluso con la proclamazione del nuovo Segretario Generale Ugl Benevento, il congresso provinciale che ha visto l’elezione di Alberto Mario Lombardi. “Il mio impegno sarà totale visto che qui la Ugl per diversi anni non è stata presente. Il lavoro da fare è tanto e già mercoledì prossimo durante la prima riunione di segreterie, vediamo le priorità sulle quali dover intervenire subito. Il nostro sarà un impegno al fianco dei lavoratori, dei pensionati e delle piccole e medie imprese.”
Lavoro, giovani e infrastrutture. Sono queste le principali tematiche affrontate durante l’incontro che si è tenuto stamane presso la Camera di Commercio di Benevento. Una delle principali emergenze del Sud è quella demografica. Poi c’è il depauperamento del capitale umano: giovani che decidono di emigrare e studiare fuori soprattutto in prospettiva di un lavoro. La mancanza di occupazione fa pensare, purtroppo, a uno scenario senza spiragli. Invece, c’è una visione possibile – secondo i sindacalisti dell’Ugl – ma per farlo servono infrastrutture, collegamenti, investimenti per permettere al territorio di avere un maggiore sviluppo.
Il vice Segretario Generale della Ugl Luigi Ulgiati, che è anche il reggente della Utl di Benevento fino ad oggi, ha sottolineato l’elevato tasso di disoccupazione che colpisce questo territorio: “Una problematica che riguarda principalmente la fascia dei giovani che, quindi, cercano prospettive fuori dalla provincia ma anche all’estero. I giovani, – continua Ulgiati – rappresentano il futuro e sono il bene più prezioso per il nostro territorio, per questo dobbiamo cercare di mantenerli dando loro la possibilità di crearsi nuove prospettive. Cercheremo di mettere in campo strumenti che possano aiutare questo territorio e soprattutto le nuove menti. ”
“Pensiamo inoltre che attraverso Quota 100 si sia data la possibilità di mandare in pensione un numero più elevato di persone. – ha concluso – Noi siamo fiduciosi che ci possa essere un ricambio generazionale, quindi spazio per i giovani nel mondo del lavoro”.
Il vice Segretario è intervenuto anche sulla problematica del sistema infrastrutturale del territorio sannita, definendolo molto carente in quanto non consente un collegamento adeguato con il capoluogo di regione e non solo. “E’ chiaro che in un mondo moderno le reti sono fondamentali per permettere lo sviluppo dell’economia sul territorio. Questo in particolare è pieno di cultura e tradizioni ed è riuscito anche ad essere protagonista di un evento importantissimo diventando Città Europea del Vino. Noi dobbiamo partire proprio da questi eventi per valorizzare questa città che, secondo diverse indagini, risulta avere dati economici e finanziari negativi.”
Hanno portato i loro saluti anche il Presidente della Camera di Commercio Antonio Campese e il Presidente di Confindustria Benevento, Filippo Liverini ed hanno sottolineato l’importanza di valorizzare e aiutare le piccole imprese della provincia. “Dobbiamo condividere idee e progetti e non metterci in contrapposizione. Dobbiamo, tutti insieme, spingere sul problema delle infrastrutture che tardano ad arrivare. Dovremmo fare leva sulla nostra capacità di dialogare tra le parti sociali, tra i corpi intermedi e con i parlamentari. Mai come adesso abbiamo una forte rappresentanza parlamentare nel Sannio. Anche se sul nazionale le visioni sono discordanti, dobbiamo fare in modo che queste divisioni si annullino sul nostro territorio per aiutare tutti i cittadini.”
Il Sindaco della città, Clemente Mastella ha ribadito “prima il Sud e poi il resto”. “Si fa fatica ad arrivare a Benevento a causa di una strada, la Telesina, della quale io in primis sono vittima per un incidente stradale. Questo fa capire quante difficoltà abbiamo strutturalmente.” Sull’emigrazione delle giovani menti ha aggiunto: “Ci si sta focalizzando sulla problematica degli immigrati, senza considerare l’emergenza dell’emigrazione: sono più gli italiani che vanno via rispetto agli immigrati che giungono nel nostro territorio.”
Presente anche il Segretario Generale Francesco Paolo Capone: “L’idea dell’Ugl è presidiare il territorio, attivando tutte le forze locali presenti per dare il supporto massimo che possiamo, attraverso il lavoro quotidiano che svolgiamo. C’è bisogno di interventi strutturali per tutto il Sud, ma sopratutto per quelle province più povere. Con la determinazione e la collaborazione di tutti, questo è un territorio che può risorgere e assumere un ruolo importante in Campania e nel Sud”.
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