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Benevento – Punzecchiature tra maggioranza e minoranza alla Rocca dei Rettori. Nella Sala Consiliare dove si è svolto il primo Consiglio Provinciale operativo, “vero” a guida del neo Presidente della Provincia Antonio Di Maria eletto un mese fa, si è assistito alla tipica scena di quando la nuova maggioranza deve portare in discussione argomenti di fatto curati da quella precedente: coloro che ieri erano i fautori di quegli stessi provvedimenti, oggi hanno se non proprio contestato, quanto meno sollevato obiezioni e critiche.
Nulla di drammatico, ma questo è stato l’andamento della seduta. Di Maria doveva ottenere alcune Variazioni di Bilancio: si tratta di un adempimento formale da portare a termine entro il 30 novembre; ma alcune di queste variazioni riguardavano provvedimenti proposti e approvati già dalla precedente Amministrazione. Insomma se quei provvedimenti si fossero discussi 30 giorni fa, non vi sarebbero state discussioni; invece, passato lo scettro del comando dal centro sinistra al centro destra, ecco che il Consigliere Giuseppe Ruggiero, già delegato al Bilancio con la Amministrazione di Ricci, ha cominciato con il chiedere chiarimenti e svolgere rilievi.
In sostanza, la discussione riguardava l’adozione di un provvedimento che, a parte correggere alcuni errori materiali del Bilancio di previsione, comportava anche l’adozione di un mutuo per 500mila Euro per le necessarie opere di salvaguardia e ristrutturazione del Campo Coni in via Duca D’Aosta, nel capoluogo. Ruggiero avrebbe votato a favore senza problemi con la Presidenza Ricci, ma con la nuova gestione di Di Maria ha cominciato a chiedere chiarimenti se fosse il caso che la Provincia svolgesse tale intervento, con il Presidente Di Maria che ha difeso a spada tratta l’impostazione di lavoro degli Uffici, presenti in Aula con alcuni Responsabili di Servizio. Ma alla fine tutti i provvedimenti all’ordine del giorno sono stati approvati. Assenti questa mattina soltanto due consiglieri: Giuseppe Di Cerbo e Carmine Montella.
Si è passati a discutere della : “Variazione al bilancio di previsione  2018 – 2020”; Come detto l’opposizione, con il consigliere Ruggiero, ha sottolineato: “Chiedo la verifica della competenza della Provincia sul mutuo per il Campo Coni. La Presidenza del Consiglio assegna anche alle Province la possibilità di chiedere il finanziamento sul riscatto delle periferie, però la Provincia non ha alcuna competenza su questa materia”. Poi ha precisato: “Votiamo favorevoli, anzi tocca accelerare queste opere per utilizzare le risorse quanto prima. Il Consigliere ha quindi invitato la neo maggioranza a seguire la questione presso l’Anas per spendere i 200 mila euro sulla statale 369 da San Marco dei Cavoti a San Bartolomeo in Galdo, che proprio nei giorni scorsi è tornata di competenza dell’Anas dopo esser stata della Provincia”. Ha preso quindi la parola Il Segretario Generale dell’Ente Franco Nardone, il quale ha osservato che il Campo Coni viene utilizzato anche dalle Scuole superiori e dunque è interesse della Provincia risanare le strutture scolastiche. Peraltro la struttura è in forte stato di degrado. Per la nuova maggioranza è intervenuto il Consigliere Bozzuto che ha chiesto chiarimenti sul Piano neve in materia di acquisto di sale sofisticato. Anche il Consigliere Mario Pepe  ha osservato quanto sia inutile sbilanciarsi, come ha fatto Ruggiero, in tecnicismi sulla competenza della materia visto che si tratta di beni di proprietà dell’Ente.
Sul punto ha concluso il Presidente della Provincia Di Maria che ha rimarcato in polemica con Ruggiero: “Vogliamo portare a compimento tutti i progetti e tutte le opere pubbliche che sono in corso di finanziamento e di attuazione, anche se questo comporta l’assunzione di atti amministrativi con problemi di attuazione temporale. Non possiamo lasciare nulla di intentato a favore del territorio. Trovo opinabile il fatto che mi si contesti il ritardo degli interventi sulla 369, visto che io sono qui da meno di un mese e il Consigliere Ruggiero da due anni”.
La proposta di delibera dopo anche la presentazione di un emendamento è stata approvata a voti unanimi. 
Si è quindi passati a parlare del secondo punto all’ordine del giorno sul riconoscimenti di debiti fuori bilancio sul Giudizio: Banca delle Province Molisane Società Cooperativa. La delibera è passata con 6 voti a favore mentre l’opposizione si è astenuta. 
Terminato il secondo punto si è quindi passati a discutere sul Giudizio – Mancini Michelina contro Provincia di Benevento + 1 – Sentenza Tribunale numero 1158/2018. Il Consigliere Claudio Cataudo  ha chiesto l’opportunità di chiamare in causa la Ditta realizzatrice dell’opera. Il dirigente dell’Avvocatura Marsicano lo ha rassicurato. La delibera è passata con 6 voti a favore, con l’opposizione che si è astenuta. Alla fine del Consiglio Provinciale il Consesso ha discusso dell’approvazione definitiva del progetto dell’itinerario ferroviario ad Alta Capacità Napoli – Bari nel tratto da San Lorenzo Maggiore a Vitulano. Il raddoppio della tratta comporta evidentemente una serie di interferenze con altre opere pubbliche, tra le quali quelle della Provincia. Il dirigente Salvatore Minicozzi della Provincia ha precisato di aver chiesto una variazione del tracciato proposto da Rete Ferroviaria Italiana allorché il nuovo tracciato intercetta ed interseca una strada provinciale, la n. 156: per superare la quale, originariamente, RFI prevedeva una sezione di scavalco sulla linea ferroviaria assai brusca che poteva risultare pericolosa per la circolazione. Da qui la proposta della Provincia di allungare la percorrenza dell’arteria alternativa n. 156 al fine di impedire il forte dislivello stradale. Inoltre, ha aggiunto Minicozzi, appare necessaria l’istituzione di una rotatoria. Infine il Consiglio ha parlato di un affidamento del servizio tesoreria 2019/2021 . L’approvazione anche in questo caso è stata  unanime.