Benevento – “Apprendiamo dagli organi di informazione locale che il Sindaco Mastella ed il Presidente Di Maria hanno dato seguito, di recente, ad una proposta già avanzata il 5 luglio scorso dalla sottoscritta, in qualità di portavoce comunale del MoVimento 5 Stelle, finalizzata alla valorizzazione territoriale delle aree interne attraverso lo strumento strategico del Contratto Istituzionale di Sviluppo. La proposta in argomento è stata maturata dalla scrivente a conclusione della propria partecipazione al primo Forum degli amministratori campani, svoltosi a Benevento presso il Centro La Pace su impulso della locale Arcidiocesi”. Questo l’incipit della nota stampa inviata dalla consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Annamaria Mollica, in merito al Contratto Istituzionale di Sviluppo.
Prosegue Mollica: “Il Forum, promosso allo scopo di offrire un contributo condiviso di proposte e buone pratiche nell’intero territorio regionale, ha fornito riflessioni interessanti nell’ambito dei laboratori tematici su ambiente, welfare, beni culturali e reti di sviluppo locale. Il Contratto Istituzionale di Sviluppo è uno strumento già utilizzato dal Presidente Conte, ad esempio per i Comuni della Capitanata in provincia di Foggia, proprio per elaborare importanti prospettive strategiche di sviluppo soprattutto per le aree interne, attraverso percorsi di condivisione e coesione. Su questo modello di sviluppo, il MoVimento 5 Stelle sannita sta già alimentando da mesi una proficua interlocuzione con i propri Portavoce Parlamentari e, quindi, siamo ben lieti che anche il Presidente della Provincia e il Sindaco di Benevento ne abbiano colto, finalmente, le potenzialità”.
“Nella logica della condivisione – conclude la consigliera del M5S- e coesione alla base di tale strumento, qualunque fuga in avanti da parte di chi, solo oggi, si fa promotore dell’attivazione del Contratto Istituzionale di Sviluppo, potrebbe causare l’inopportuno rallentamento della nascita di quella Rete di soggetti necessaria al decollo di una strategia decisiva di sviluppo territoriale, così come caldeggiata dal Presidente Conte.”
