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In molte città italiane il mese di maggio e l’inizio di giugno coincidono con il periodo dell’Infiorata. E’ un vero e proprio festival nazionale di arte floreale. E’ un momento magico per alcune realtà che in occasione della festa del Corpus Domini vedono i petali di fiori rivestire i centri storici, per creare splenditi lavori d’arte nelle strade o nelle chiese, generando un vero spettacolo. Per l’occasione anche Cautano rivive la magia con l’Infiorata. L’appuntamento è fissato per domani mattina alle 10,30 con la classica processione.

Nel piccolo paese della valle Vitulanese non è solo una festa religiosa ma soprattutto un momento di condivisione e partecipazione civica. Si rinnova la creazione dei tappeti di fiori. Per questo evento un’intera comunità ancor prima dell’alba, tra sabato e domenica, si ritrova lungo la via principale per allestire, sulla pavimentazione stradale in pietra e nei caratteristici vichi, disegni e figure suggestive per la loro bellezza e raffinatezza. Un lunghissimo tappeto colorato che partendo da piazza Simonetta Lamberti arriva fino alla fine del centro storico, presso la stradina che conduce a San Rocco. Una festa nella festa, dunque, in cui tutti i cittadini collaborano manifestando il proprio senso di appartenenza alla comunità attraverso i colori dei quartieri.

Questo evento si caratterizza per gli addobbi lungo le vie del paese, per la sosta della processione presso tutti gli “altarini” dove il sacerdote effettua la benedizione. Ogni famiglia, soprattutto le donne, lo prepara con cura con elementi artigianali e tessuti ricamati a mano: candelieri, quadri, crocefissi, piante e fiori. Tutte le abitazioni espongono ai balconi e alle finestre che si affacciano lungo il percorso attraversato dalla processione, le coperte più belle tessute al telaio; opere dalla bellezza effimera, da ammirare, una volta ultimate, solo nello spazio di poche ore. Anche se l’esperienza più coinvolgente è assistere, dal tardo pomeriggio di sabato e durante la notte, alle fasi di preparazione e osservare la maestria con cui le persone fanno nascere questi splendidi “quadri”.

La tradizione vuole che questo tipo di celebrazione risalga alla prima metà del XVII secolo quando, nella basilica Vaticana, vennero realizzate per la prima volta delle rappresentazioni floreali. Nel 1778 la cerimonia iniziò a essere allestita in onore del Corpus Domini, proprio a Genzano, in provincia di Roma che ancora adesso vanta il primato nell’allestimento dell’Infiorata, diffusa in Italia e anche in altri paesi sanniti.