- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Crotone – Ultima trasferta stagionale per il Crotone di Serse Cosmi, già aritmeticamente retrocesso in serie B. Domani i pitagorici saranno di scena al “Ciro Vigorito” per affrontare un Benevento bisognoso di punti per evitare lo stesso destino dei calabresi. Il tecnico rossoblù, dopo aver scavalcato in classifica il Parma grazie al successo col Verona, ha presentato in conferenza stampa l’impegno con i sanniti. Queste le sue parole in conferenza stampa.

VeronaNell’ultima partita abbiamo fatto meno errori in difesa, ma non c’è difesa di ogni squadra che non commetta errori. A volte siamo stati puniti in maniera letale. La squadra mi ha convinto con il Verona, soprattutto nei venti minuti finali quando loro hanno messo tanti giocatori offensivi. Non abbiamo rischiato nulla e siamo stati bravi a fare il due a zero in ripartenza. L’unica pecca è che avremmo voluto concludere una partita senza subire reti. A livello psicologico sarebbe stato importante, a livello di morale siamo molto soddisfatti della vittoria.

CigariniPetriccione non aveva fatto male, Cigarini è stato acquistato per un motivo. Garantiva esperienza per aver disputato meritamente questo campionato per tanto tempo. La sua assenza ha condizionato la gestione precedente e la mia. Non è al massimo delle sue qualità, sta giocando al 60-70% e per noi è già fondamentale

RimpiantiCi sono relativamente. Se faccio riferimento al lavoro svolto da me e dal mio staff, abbiamo pochissimi rimpianti perché sotto l’aspetto umano e professionale abbiamo dato tutto. La squadra si è sempre espressa in maniera notevole dal punto di vista del gioco. Il rammarico è legato a fatto di non aver portato a casa dei risultati in situazioni di superiorità. La partita chiave è stata la sconfitta in casa col Bologna, meritavamo più del due a zero e poi è arrivato il ko prima della gara col Napoli. Davanti abbiamo tutte squadre e rose importanti, magari facendo più punti non ci saremmo salvati lo stesso ma vincendo col Bologna avremmo fatto un finale di stagione diverso.

BeneventoNon sapevo di questa rivalità, ne prendo atto. Le soddisfazioni faccio riferimento a tutte le partite giocate e alle due che mancano ancora. In queste due sfide cercheremo di ottenere il massimo, è nella logica delle cose. Per me il calcio va giocato sempre con la stessa attenzione. Prendo atto di questa rivalità ma il mio interesse è per il Crotone, non per chi affronteremo e per chi potrebbe trarre giovamento dai nostri risultati. Siamo, purtroppo, costretti a giocare per noi stessi.

LavoroSono molto soddisfatto, al di là di qualche esternazione dettata dal nervosismo. Rivedendo prestazioni, partite e anche errori devo essere sincero, abbiamo svolto tutti un lavoro di livello. Nonostante questo lavoro, avremmo dovuto fare qualche punto in più. Un piccolo rammarico può esserci, ma se uno guarda nella propria coscienza abbiamo pochissimo da rimproverarci.

SalvezzaNon siamo arbitri di niente, come ho detto prima siamo arbitri di noi stessi. Non pensiamo agli altri. E’ chiaro che tutte le partite comportano risvolti positivi e negativi per altre squadre, è logico ma è l’ultimo dei miei pensieri capire chi potrebbe essere penalizzato o agevolato dai nostri risultati.

Convocati Pedro Pereira è convocato e ha recuperato. Mancheranno Cuomo, Di Carmine ed Eduardo, purtroppo non c’è Messias che ha un virus intestinale. Abbiamo fatto di tutto per recuperarlo, oggettivamente è completamente svuotato e non potrà prendere parte a questa partita. Dispiace perché per noi è un giocatore fondamentale ma confido in chi scenderà in campo. E’ di certo un’assenza che avrei voluto evitare.