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Crotone – La partita che non bisognava perdere soprattutto per la rivalità, il Benevento l’ha invece persa. I giallorossi cadono rovinosamente allo “Scida” contro il Crotone, ultimo della classe. Un successo netto da parte dei pitagorici, capaci di imporsi per quattro reti a una. Sbagliano partita i ragazzi di Inzaghi, come era successo a inizio novembre contro lo Spezia. Il ko fa male ma di certo non compromette i piani salvezza dei sanniti, chiamati alla pronta reazione venerdì sera contro il Torino, compagine in crisi e ritrovatasi invischiata nella lotta per non retrocedere.

La partita – Trazione anteriore per il Crotone, Stroppa sceglie le due punte Simy e Riviere arretrando Messias. Inzaghi ripropone Tuia al fianco di Glik, riportando Barba a sinistra e affidando la fascia destra a Improta. Ionita prende il posto di Schiattarella e in avanti Sau e Insigne si piazzano alle spalle di Lapadula

Pronti via e a essere premiate sembrano essere le mosse dei calabresi. Traversone dalla sinistra di Pereira, Glik si preoccupa solo di marcare Simy perdendo il contatto con la sfera e il suo colpo di testa all’indietro si trasforma in un’autorete che porta avanti i pitagorici. Le rete pare non scalfire le certezze della Strega, i giallorossi prendono in mano le redini dell’incontro e dopo un rigore chiesto vanamente da Tuia, Sau ha sul destro la palla del pari, conclusione deviata in angolo da Djidji. Il Benevento appare in controllo della gara ma a lasciare il segno è ancora il Crotone. Con gli ospiti protesi in avanti, Messias da il via a una letale ripartenza capitalizzata da Simy. Il nigeriano, liberato da una scivolata di Glik nel tentativo di anticipare Zanellato, è freddo a raddoppiare davanti a Montipò. Stavolta sembrano accusare il colpo Barba e compagni ma il finale di tempo è un crescendo giallorosso. Lapadula recupera palla e mette Insigne a tu per tu con Cordaz, il duello lo vince il portiere e sulla respinta ancora Lapadula calcia sul fondo. Dopo l’occasione fallita, Insigne è costretto ad alzare bandiera bianca: Inzaghi si gioca il primo cambio inserendo Caprari. Si gioca invece il jolly Cordaz, l’estremo difensore vola sulla sua destra per togliere dalla porta il pallone calciato con una pregevole mezza rovesciata volante da Hetemaj.

Al ritorno in campo il Benevento continua a spingere ma in difesa la giornata non è delle migliori. Pereira anticipa Sau e serve Riviere, palla in mezzo per Simy, tenuto in gioco da Ionita, e deviazione vincente che infrange le speranze dei sanniti. Sparisce dal campo il Benevento e il passivo si fa ancora più pesante. Vulic salta Hetemaj, finta su Tuia e pallone all’angolino per il poker rossoblu. Inzaghi prova a cambiare inserendo Tello e Di Serio e richiamando l’ammonito Ionita e Sau. Il pensiero va già al Torino ma dopo il cambio l’attaccante sardo viene espulso dall’arbitro probabilmente per qualche parola di troppo. Archiviata ormai la contesa dello “Scida“, entrano anche Caldirola e Iago Falque con il chiaro intento di testarne la condizione in vista di venerdì sera. Lo spagnolo, oltre al ritorno in campo, si toglie la soddisfazione di trovare la sua prima rete in giallorosso con un bel destro di prima intenzione che beffa Cordaz con la complicità della deviazione di Djidji.

Crotone-Benevento 4-1

Reti: 4’pt Glik (aut.), 29’pt Simy, 9’st Simy, 19’st Vulic, 37’st Iago Falque

Crotone (3-4-1-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Magallan; Rispoli (35’st Mazzotta), Zanellato (39’st Rojas), Vulic (35’st Petriccione), Pereira (35’st Luperto); Messias; Simy, Riviere (25’st Eduardo). A disp.: Festa, Crespi, Cuomo, Crociata, Siligardi, Ranieri, Mignogna. All.: Giovanni Stroppa

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Improta (30’st Iago Falque), Tuia (30’st Caldirola), Glik, Barba; Hetemaj, Ionita (20’st Tello), Dabo; Insigne (40’pt Caprari), Sau (20’st Di Serio); Lapadula. A disp.: Manfredini, Lucatelli, Basit, Viola, Maggio, Foulon, Pastina. All.: Filippo Inzaghi

Arbitro: Simone Sozza di Seregno

Assistenti: Marco Bresmes di Bergamo e Manuel Robilotta di Sala Consilina

IV uomo: Federico Dionisi de L’Aquila

Var (A/Var): Luigi Nasca di Bari (Pasquale De Meo di Foggia)

Ammoniti: Messias per il Crotone, Ionita, Barba, Dabo per il Benevento

Espulsi: al 20’st Sau

Note – Ammonito Filippo Inzaghi. Recupero: 3’pt, 3’st