Un viaggio stratificato, dal basso verso l’alto con l’accompagnamento di melodie che entrano nel cervello e scavano lo stomaco per profondita’ e intensità.
C’e’ tutto questo nella prima mostra inaugurata presso la Rocca dei Rettori dal titolo ‘A Crazy Story’, firmata dall’attore e regista Emilio Fallarino e curata da Luigi Giordano. Occhi pieni di opere che spaziano per dimensioni e temi, accompagnate dalla musica di Corrado Ciervo,
musicista poliedrico vincitore del Premio Parodi 2023 insieme al suo gruppo “Osso Sacro”.
E’ vero che l’arte e’ soggettiva, almeno per lo spettatore che può osservare e poi dare un significato proprio a ciò che i suoi occhi vedono, ma una cosa va fatta di fronte a queste opere, in esposizione per un solo giorno per scelta dello stesso Fallarino: dare una ‘consecutio’ nel viaggio che si ha voglia di intraprendere.
Partire dalla terra per arrivare fino al cielo, un cammino puntato verso l’alto che ha una sua disposizione nel rispetto di questa convinzione.
Opere esposte nella Sala Acquedotto della Rocca dei Rettori, rappresentazione della terra, 
della stratificazione del mondo, della parte più tangibile del cosmo. Il tutto da vedere con il favore di un buio appena squarciato da fonti di luce provenienti dall’alto. Ed e’ verso l’alto che si e’ proiettati perché, risalendo, si abbandona la stratificazione della terra per avvicinarsi all’etereo, all’universo, al cielo e all’interpretazione di ciò che e’ solo immaginabile ma non vivibile.
Un viaggio nel rapporto uomo-mondo racchiuso in una scalinata da affrontare che, dalla terra, porta al cielo. Il tutto per arrivare a chiudere il giro affrontando la prima opera creata da Fallarino, quel ‘Circus’ che ha diversi significati ma che lascia intendere, senza tema di smentita, cosa si sta affrontando: un circo.
E in fondo e’ proprio il senso della vita: un grande circo nel quale c’e’ spazio per tanti personaggi, tante attrazioni, ognuno con le sue caratteristiche e peculiarità.
Un nuovo aspetto del Fallarino artista a tutto tondo che si apre a una nuova passione senza dimenticare cosa e’ stato e cosa vuole essere.
