- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Tutto cambia in sette giorni. Dal poker in coppa Italia al pareggio all’esordio in campionato. Ponte ’98 e Maddalonese già si conoscono a memoria. Due gare ufficiali, stesso avversario. A Ponte prima, a Maddaloni poi. Ma la posta in palio, si è sensibilmente alzata dopo una settimana. I pontesi hanno stravinto all'”Ocone” in coppa l’altro sabato (4-0) con un risultato troppo severo per i maddalonesi che poi, a domicilio, hanno impattato 2-2 in campionato sabato scorso, non riuscendo a sfruttare il fatto di essere passati due volte in vantaggio.

Per il direttore Pellegrino D’Aloia, un doppio risultato che va alla grande ai beneventani che, dopo le ottime indicazioni di coppa, hanno raccolto a Maddaloni un punto importantissimo per muovere subito la classifica. “Quello di Maddaloni è un punto importantissimo, coglierlo su un campo così difficile è ancora più prezioso. Mister Montanile ha fatto il pompiere in settimana, provando a far capire al gruppo che sarebbe stata tutt’altra partita. E così è stato – ha proseguito D’Aloia – perchè abbiamo trovato una Maddalonese certamente più rodata, vogliosa di vincere. Ma noi siamo stati bravi a non rilassarci dopo il successo di coppa, nonostante la giovane età del gruppo, un paio di esordienti assoluti (Grasso e Molinaro) ed un Varricchio a mezzo servizio per la febbre. E su un campo del genere, in terra battuta, sotto un caldo ancora afoso e con una cornice di pubblico locale importante, le gambe non hanno tremato”.

Maddalonese che dovrebbe lottare per le prime posizioni di classifica. “Credo proprio di si – ha concluso D’Aloia – in una griglia di partenza dopo il Villa Literno ed il Marcianise vengono loro, insieme ad altre squadre. Per noi cambia ben poco: metterei la firma per una salvezza all’ultima giornata, sempre divertendoci e dando continuità al progetto che portiamo avanti con pochi soldi e tanta passione”.