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Benevento – “De Luca è l’uomo giusto. Sosteniamo il suo progetto con lealtà, rigore e rispetto”. Nel comitato elettorale di Vincenzo De Luca in via Traiano è giunto Ettore Rosato, presidente di Italia Viva e vice Presidente alla Camera per sostenere la candidatura del Governatore uscente il prossimo 20 e 21 settembre al rinnovo del consiglio regionale.

Insieme a Rosato i due coordinatori cittadini del partito renziano Cinzia Mastantuono e Pasquale Orlando e uno dei due candidati per questa tornata elettorale Stefano Tremigliozzi. Dopo i saluti introduttivi della coordinatrice Mastantuono, Orlando ha detto: “Vogliamo dare pragmatismo al nostro progetto politico. De Luca ha saputo gestire con fermezza l’ondata dell’emergenza, dare risorse immediate e fresche ai cittadini. Era ciò che serviva. C’è bisogno di una nuova economia puntando sull’innovazione“.

Sulla candidatura di Tremigliozzi e Rotunno, alle prossime elezioni, Orlando ha precisato: “Abbiamo scommesso su un’idea nuova cui nessun partito aveva pensato”. Quindi ha concluso: “Noi siamo un partito, le altre sono lista civica che al termine delle elezioni spariranno. E’ necessario un riformismo nuovo”. Rosato ha sottolineato: “L’Italia sta attraversando una crisi fortissima e per venirne fuori servono persone in grado di affrontarla. De Luca è l’ideale per risollevare la Campania. Siamo un partito che avrà riferimenti in provincia, in regione e a livello nazionale. Possiamo diventare punto di riferimento per il territorio grazie ai nostri candidati”.

“Sulla scelta di candidare due persone giovani per questa tornata e quindi Tremigliozzi e Veronica Rotunno” ha spiegato Rosato “è una scelta coraggiosa e giusta”. Quindi ha aggiunto: “Dobbiamo lavorare sulle potenzialità che ha questo territorio per creare occupazione. Dobbiamo far ripartire la nostra economia”. 

Rosato non ha mancato di criticare il Governo Conte: “Il sistema Giustizia in questo paese non funziona. Occorre la separazione  delle carriere dei magistrati . E’ necessario una scelta radicale. Anche sugli aiuti soprattutto alle strutture ricettive occorreva fare di più”.