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Serviva solo una vittoria per fare festa e vittoria è stata. Il Sant’Egidio riesce nell’impresa di violare il “Mellusi”, aggiudicandosi di fatto i play off di serie C. Un successo all’inglese per le salernitane che, con un gol per tempo, spengono le speranze del Benevento Le Streghe.

«Non ce l’aspettavamo, il Benevento era pronto per una doppia festa ma noi abbiamo fatto di tutto e abbiamo meritato», commenta a fine partita Valentina De Risi, tecnico del Sant’Egidio, «eravamo date per sfavorite in questi play off, eppure avevamo chiuso la stagione con la seconda miglior difesa, il secondo miglior attacco e con in rosa il capocannoniere del campionato. Vanno riconosciuti i meriti di queste ragazze che da agosto fanno sacrifici sul campo».

Eppure la vittoria non è sinonimo di promozione. La compagine salernitana, anzi, appare certa di dover ancora disputare la C anche il prossimo anno: «Dispiace per il Benevento, sarà difficile presentare domanda di ripescaggio perché la serie B richiede determinati requisiti. L’importante però è aver vinto qualcosa, adesso ci aspettiamo di far crescere l’intero movimento».

Al centro dell’attenzione, dunque, finiscono principalmente i programmi futuri. La speranza è che la vittoria dei play off possa infatti rappresentare uno stimolo per il domani. «Vorremmo avere un settore giovanile alle spalle, queste ragazze da sei anni fanno sacrifici e avrebbero bisogno di un ricambio. Bisognerebbe organizzare meglio il nostro futuro», conclude De Risi, «le ragazze sapevano che bisogna muovere un passo per volta. La serie B andrebbe affrontata al meglio e non penso, poi, che ci saranno delle rinunce da parte di altre società. Noi dovremo solo pensare a ripartire con la giusta umiltà e con la speranza di poter costruire qualcosa. Adesso godiamoci la festa, cercheremo di coinvolgere l’intero paese facendo conoscere questa nostra realtà visto che manca una squadra maschile a rappresentarlo».