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Roma – Consueto appuntamento post gara per Roberto De Zerbi. L’allenatore del Benevento ha commentato nella sala stampa dell’Olimpico di Roma la prestazione dei giallorossi nel posticipo del quinto turno di ritorno di serie A. Al termine della gara contro la formazione di Di Francesco, il tecnico beneventano ha affrontato diversi temi nell’incontro con gli organi di informazione.

Analisi – “C’è rammarico perché ancora non capiamo quando incidere di più per poter far male davvero all’avversario. Nel primo tempo potevamo fare qualcosa di meglio per trovare il secondo gol, poi i veri valori sono venuti fuori. Se devo fermarmi alla prima frazione però al di là della parata di Puggioni su Dzeko e ovviamente il gol di Fazio abbiamo subito davvero poco in relazione alla forza della Roma”

Gol di Fazio – “Fa male prendere ancora un gol su palla inattiva come quello di Fazio, e dispiace ancora di più che alla fine di questa partita venga visto solo il risultato. Le volte in cui potevamo far male veramente sono tante, ma ormai è andata. Ora c’è il Crotone, ma non sarà una gara diversa. Dobbiamo interpretarla esattamente come questa, avendo pazienza e fame. I giocatori che sono arrivati non tutti hanno novanta minuti nelle gambe, devo per forza di cose gestirli”.

Prossimo turno – “Adesso abbiamo una gara molto importante. Dobbiamo cercare di vincere una o due partite per capire cosa si può fare. Ci serve un miracolo sportivo sulla scia del Crotone se non qualcosa di più”.

Tifoseria – “A loro c’è da dire soltanto grazie e fare i fatti. Al di là dei risultati è comportarsi in maniera corretta, essere persone serie e dare dignità a chi ci viene a seguire. Stasera non abbiamo provato a dare spettacolo ma a fare quello che probabilmente rientra nelle nostre caratteristiche. Abbiamo tre piccoletti davanti e abbiamo provato a tenerla bassa”