- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Benevento – Ha dovuto attendere il minuto 92 per consumare la propria vendetta. Quando Caputo ha spinto di testa in rete il pallone della partita, Roberto De Zerbi ha visto materializzarsi la vendetta tanto attesa. Il Sassuolo è infatti riuscito a sbancare l’Olimpico per 2 a 1, costringendo la Lazio a incassare il terzo stop consecutivo, dicendo probabilmente addio al sogno scudetto. Nel post partita, l’ex tecnico del Benevento ha ricordato proprio il precedente con i giallorossi, quando perse 6 a 2 contro la formazione guidata da Simone Inzaghi. “Personalmente mi sto prendendo un po’ di rivincita, in stadi come questo ho anche preso sei gol ma oggi ne sono almeno in parte ripagato“, ha dichiarato a Sky nel post partita lo stesso De Zerbi, “giocare a porte chiuse toglie il trucco del pubblico, quindi siamo tutti alla pari“. Una vendetta, dunque, a tinte giallorosse. E se i tifosi saranno forse felici, un po’ meno lo sarà Filippo Inzaghi che ha visto il fratello soccombere contro l’ex “inquilino” della panchina della Strega.