- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – “Sulla questione dei dehors stanno cercando in tutti i modi ti tirarci dentro una ben questione in cui non abbiamo nessuna competenza”. Queste le parole del presidente della Camera di Commercio di Benevento, Antonio Campese, sulla polemica che da mesi sta interessando alcuni commercianti del capoluogo sannita, l’Amministrazione Comunale e la Sovrintendenza dei Beni Culturali.

“Noi non rappresentiamo i commercianti in queste dinamiche che riguardano i regolamenti e le norme comunali, siamo avocati per altro. Abbiamo solo offerto l’aula qualche mese fa per la riunione tra l’Amministrazione e i commercianti interessati al problema dehors – insiste Campese che conclude – tutta questa situazione inizia ad essere di cattivo gusto. Ora i commercianti che ci hanno tirato in ballo smentiscono di averci coinvolto. Ripeto, la Camera di Commercio si occupa di altro”.

Dunque, la Camera di Commercio si smarca dalle polemiche soprattutto dopo i risvolti degli ultimi giorni. Da una parte cui il nuovo decreto di sequestro preventivo, datato 25 gennaio, ed emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento avente ad oggetto otto strutture, tra gazebi e dehors, i cui titolari e rappresentanti legali sono indiziati per reati di tutela indiretta e paesaggistica previsti dal Codice dei Beni Culturali, dall’altra le rassicurazioni e l’ottimismo del Sindaco Clemente Mastella sull’approvazione del nuovo regolamento che andrebbe incontro sia alle esigenze degli esercizi commerciali che alle richieste della Sovrintendenza Archeologica, consentendo  di salvaguardare al meglio le bellezze architettoniche della città.

Sul tema proprio Mastella, nella giornata di sabato ha precisa: “Da parte nostra abbiamo fatto il possibile per venire incontro alle esigenze dei commercianti, perché comprendiamo le difficoltà dell’attuale momento storico. Per questo ho invitato i presidenti di Commissione Franzese e Paglia e gli assessori Picucci e Reale ad accelerare l’iter amministrativo in modo da procedere all’approvazione del nuovo regolamento in Consiglio Comunale entro un mese. E’ importante, poi, sottolineare che la durata delle concessioni non sarà più annuale, bensì pluriennale. Inoltre, abbiamo convenuto sulla necessità di creare una stretta sinergia con i commercianti in modo da addivenire a delle linee guida che caratterizzino dal punto di vista estetico tutti i dehor, in particolare quelli presenti nella Buffer Zone, e li renda funzionali al’accoglimento dei turisti in tutti i periodi dell’anno, e non nel solo periodo estivo”.