Benevento – Si è tenuta stamani una riunione sulla questione dei dehors negli uffici del Teatro Romano a cui hanno partecipato l’architetto Gennaro De Leva della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, il dirigente del Settore Urbanistica Antonio Iadicicco e il tecnico comunale Pasquale Palmieri, che sono stati delegati dal sindaco per trovare un’intesa con la Soprintendenza. Dalla riunione sono emersi importanti dettagli su come eliminare le incertezze che dal punto di vista operativo creavano problemi e difficoltà ai commercianti e, al tempo stesso, si auspica consentirà di salvaguardare al meglio le bellezze architettoniche della città. La Soprintendenza, con Buonomo aveva dato, nelle riunioni scorse, indicazioni precise ed evitare in tutti i modi la continuità tra le pareti perimetrali e la copertura dei dehors. Si dovevano eliminare tutte quelle “casette” o “capanne” che facevano storcere il naso a chi ha il compito di salvaguardare le bellezze architettoniche. I nuovi dehors dovranno avere i pannelli perimetrali con un’altezza massima di 1 metro e 80. In precedenza era consentito ad 1 metro e 60. La superficie dovrà essere trasparente e non inferiore all’85% della superficie complessiva. Ci dovrà essere un intervallo quindi tra la copertura e superfici laterali o perimetrali di almeno 20 centimetri. Rispetto al vecchio regolamento sui dehors, il Comune è riuscito ad ottenere due risultati: le superfici perimetrali si potranno realizzare su tutti e quattro i lati e dovranno avere un varco di un metro e 50 per permettere l’ingresso e l’uscita. Ora la palla passa al Consiglio che dovrà approvare il regolamento e sopratutto capire i commercianti cosa ne pensano.
