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Benevento – “Presentato pochi giorni fa a Palazzo Chigi Italiasicura, il Piano nazionale delle opere e degli interventi per la riduzione del rischio idrogeologico, arricchito dal Piano finanziario”. Ad annunciarlo è il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti on. Umberto Del Basso De Caro che ha partecipato alla presentazione insieme al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, alla Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi e al Coordinatore della Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche Erasmo D’Angelis. “Per la prima volta l’Italia – dichiara Del Basso De Caro – è dotata di un piano nazionale di opere e di interventi e di un piano finanziario per la riduzione del rischio idrogeologico.
Tutti i dati sono contenuti nelle 608 pagine di un volume che contiene, regione per regione, l’elenco delle opere, il loro costo e lo stato di avanzamento dei progetti e dei cantieri. E’ il risultato ed il frutto dei primi tre anni di lavoro della Struttura di missione per il contrasto al dissesto idrogeologico e lo sviluppo delle infrastrutture idriche, voluta dal Governo Renzi e confermata dal Governo Gentiloni. Un report che, – afferma ancora il componente del governo Gentiloni – si può consultare sul sito italiasicura.governo.it e che fa il punto sul fabbisogno complessivo delle opere riportando l’elenco delle stesse con 11.108 cantieri di cui 1340 con i lavori in corso e leggendo l’elenco della Campania si può notare che c’è molta Campania e molto Sannio. La copertura messa su queste opere é di circa 29 miliardi di euro di cui 12.9 già programmati tra fondi europei, nazionali e regionali. A questo poi – continua De Caro – deve aggiungersi il tesoretto messo da parte da ItaliaSicura di 2.2 miliardi oggi trasformati quasi tutti in cantieri: si tratta di fondi stanziati contro il dissesto idrogeologico e non spesi negli anni 2000/2014. Italiasicura – afferma ancora il Sottosegretario al Mit Umberto Del Basso De Caro- è una grande opera pubblica nazionale collettiva. Il destino di noi tutti non è l’attesa della prossima alluvione, della prossima frana o del prossimo sisma. Il destino che vogliamo per il nostro territorio è quello di un serio impegno nelle reazioni di difesa, di prevenzione intelligente, di progetti di qualità che siano messi in cantiere e realizzati in tempi certi”. Da qui le conclusioni di Del Basso De Caro: “Come Governo  stiamo investendo importanti risorse per ridurre il dissesto idrogeologico; un lavoro che impegna lo Stato con una regia unitaria ed è questa la più importante opera pubblica che ci attende: pianificare la sicurezza degli italiani a tutti i livelli con migliaia di opere pubbliche utili alle comunità. Con un bel gioco di squadra e con meno burocrazia – conclude il Sottosegretario – possiamo farcela.”