Benevento – Il pareggio nel derby con la Salernitana ha permesso al suo Benevento di allungare il margine di punti sulla zona play off. Filippo Inzaghi ha commentato ai microfoni di Radio Sportiva il momento della sua squadra analizzando la sfida con i granata: “E’ stata una bella partita, un bel derby sia sugli spalti che sul campo, molto combattuto. Ora le gare saranno ancora più difficili rispetto a quelle che abbiamo giocato nel girone di andata, condotto in una maniera strepitosa”.
A proposito dei punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici, Inzaghi preferisce mantenere un profilo basso: “Sono tanti, li possiamo amministrare, ma dobbiamo pensare partita dopo partita cercando di fare il massimo. La squadra sta bene, anche ieri è venuta fuori alla distanza e questo mi lascia ben sperare. Un vantaggio così era inimmaginabile a inizio stagione. Eravamo una delle favorite insieme ad altre quattro o cinque squadre, ma siamo andati oltre le più rosee aspettative. La strada è ancora lunga. Speriamo di continuare con questo passo perché vogliamo raggiungere il prima possibile il nostro sogno”.
Nella giornata odierna è stata consegnata la panchina d’oro a Gian Piero Gasperini, ma il tecnico del Benevento non poteva non votare per suo fratello Simone: “Penso che la meriterebbe per quello che ha fatto in questi anni. Quello che ha fatto con la Lazio è stato grandioso, lo scorso anno ha vinto la coppa Italia proprio contro Gasperini che ha conseguito il premio meritatamente. Ha fatto molto bene anche Mihajlovic. Per la B ho votato Liverani, ma anche Corini e Venturato hanno fatto molto bene in questa stagione”.
L’allenatore giallorosso ha anche parlato di scudetto: “Per la Lazio sarebbe un sogno andare in Champions, coronerebbe questi anni magnifici in cui ha vinto coppa Italia e Supercoppa. Per lo scudetto sognare non costa nulla, ma come organici sia la Juventus che l’Inter sono superiori. I biancocelesti ci hanno comunque abituati a gare magnifiche, se alla fine saranno lì potranno sognare”.
