Benevento – “E’ la malattia del secolo”, ha scandito il Presidente dell’Associazione Diabetici Italiani, Annio Rossi, presentando stamani presso la sede del Comune di Benevento un pacchetto di interventi sul territorio per sensibilizzare la pubblica opinione su questa patologia che non dà segnali all’organismo almeno fino ad un certo punto, per poi scatenarsi con conseguenze anche devastanti, se non efficacemente contrastata. Il diabete però lo si combatte anche con una alimentazione corretta che tenga, cioé, lontano l’abuso degli zuccheri (alcune bevande contengono fino al 30% su 100 millilitri di zuccheri, che diventano non più metabolizzabili distruggendo i piccoli vasi sanguigni nei piedi, nell’occhio). Negli ultimi anni il numero dei diabetici in tutto il mondo occidentale è aumentato in maniera esponenziale, compreso il nostro Paese. Per questo, l’ADI promuove per domani 14 novembre lo stazionamento di un camper presso Piazza San Modesto al Rione Libertà e uno a piazza risorgimento a cura del Fatebenefratelli, in modo da diffondere conoscenza ed informazioni sul diabete. Screening diabetici e cardiologici e informare la cittadinanza che è necessario puntare sulla buona alimentazione. Mentre il 5 dicembre al PalaTedeschi si svolgerà una “partita ludica” tra personalità del mondo dello spettacolo per dare un calcio al diabete. Conferenza Stampa questa mattina alla presenza del sindaco di Benevento Clemente Mastella e il vice sindaco Luigi Ambrosone.
Annio Rossi ha sottolineato: “Dobbiamo fare prevenzione, e mettere a conoscenza tutti i rischi di questa patologia. In Campania molto diffuso è la malattia del piede diabetico. E’ un vero bollettino di guerra, un amputato al giorno a causa di questa patologia”. Sull’evento ludico è intervenuto Marcello Navarra: “Sarà un evento particolare, con comici importanti di fama nazionale, rapper famosi unito allo showcooking di piazzaioli napoletani”. Navarra ha quindi concluso: “Cerchiamo di unire tradizione, comicità e alimentazione sana. Uniamo cultura e divertimento per un valore aggiunto”.
