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Benevento – Non ingolfare le strutture sanitarie e svolgere attività di prevenzione in una fase delicata come quella che stanno vivendo le strutture diagnostiche ed ospedaliere ai tempi della pandemia.  Questi i due obiettivi che l’Associazione Diabetici Italia Meridionale (AsDIM) e la Protezione Civile di Benevento intendono perseguire attraverso un protocollo d’intesa siglato questa mattina che deve coinvolto anche il Comune di Benevento.

Il patto di sinergia è stato firmato questa mattina presso la sede dell’Associazione in contrada San Chirico.  Come si legge nel documento si vuole fornire un adeguato supporto a quella fascia di popolazione svantaggiata, che trova grandi difficoltà nell’accesso ad alcuni servizi sanitari essenziali, che si trova a dover far fronte ad un surplus enorme di lavoro e di intervento a causa della pandemia. La Protezione Civile, in tal senso, metterà a disposizione dell’AsDIM mezzi per il trasporto di persone che hanno particolari difficoltà a raggiungere le sedi diagnostiche. L’AsDIM, a sua volta, fornirà le sue conoscenze in campo medico, impegnandosi a contattare medici e specialisti di primo livello.

Il presidente dell’Associazione, Annio Rossi, ha sottolineato: “La Protezione Civile ha accolto il nostro grido disperato per arrivare dove noi siamo impossibilitati. Scoveremo i diabetici che non sono ancora a conoscenza di avere questa patologia. La fase post covid ci lascerà delle scorie. Tanti controlli annuali che prima si potevano fare, li abbiamo trascurati. Ora speriamo che riusciremo a creare un partenariato per dare opportunità ai pazienti diabetici di avere il diritto alla cura”. Quindi ha aggiunto: “La sanità pubblica dopo un anno e mezzo di pandemia sarà sicuramente ingolfata. Vogliamo dare una mano alle istituzioni, Dando un approccio di base alla patologia che fino a quel momento è stato trascurato”. E’ intervenuto il presidente  della Protezione Civile Aniello Petito che ha detto: “In questo periodo ci siamo ritrovati con richieste e nuovi pazienti che non avevamo mai riscontrato fino ad ora. Si sono ritrovate sole. Facciamo prevenzione con chi giornalmente ha a che fare con questa patologia”.

Presente anche il Sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che ha così spiegato l’impegno dell’Istituzione: “Il diabete è una malattia infida. Ben venga questo protocollo per aiutare i diabetici e rimettere in moto la macchina ospedaliera e sanitaria”. Sull’emergenza pandemica e sugli attuali risvolti, Mastella ha quindi precisato: “Fortunatamente il fenomeno è in diminuzione ma occorre essere sempre attenti. Ho ricevuto questa mattina  la positività di due alunni, quindi la guardia deve essere sempre alta. La città è già ripartita. Ieri sono stato per strada. Ho visto tanta gente  Spero che la normalità restia  lungo e non in un ritorno clamoroso del covid dopo l’estate. Bisogna stare attenti. Ad ottobre non sarà del tutto roseo. Certamente ora ci sono i vaccini ma occorre regolarsi autonomamente“.