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Benevento – Dieci come il suo numero di maglia, dieci come il  prossimo obiettivo. Nicolas Viola si è fatto beffe anche di Scuffet, lo ha battuto con il solito mancino e ha raggiunto quota nove reti in campionato. Oltre che il capocannoniere, di questo Benevento è il frontman. L’uomo copertina, il simbolo indiscusso, quello che tutti acclamano per il bis e l’applauso finale. Non è un caso che al Curi, comunque andranno le cose, scriverà un’altra pagina importante della sua storia in giallorosso raggiungendo cento presenze. Un traguardo speciale a cui spera di abbinare la doppia cifra in termini realizzativi. Il tutto nello stadio in cui lo scorso anno mise a segno una doppietta dal dischetto.

Il Perugia, tra le altre cose, è la squadra che Viola ha affrontato più volte in carriera, ben 12 tra campionato, play off e coppa Italia con le maglie di Benevento, Novara e Ternana. Il bilancio può definirsi positivo: cinque vittorie, due sconfitte e cinque pareggi. Tra questi è impossibile non citare quello del 30 maggio 2017, relativo alla semifinale di ritorno play off. Dopo la vittoria all’andata al Ciro Vigorito, la Strega riuscì a fermare sull’1-1 gli umbri staccando il pass per la finale contro il Carpi, preludio alla prima promozione in A della sua storia. Emozioni indelebili, che ora il centrocampista calabrese spera di riassaporare anche grazie a un buon risultato nella tana del Grifo. Dieci, cento, mille di questi giorni. E’ proprio il caso di dirlo.