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Benevento – Benevento ha perso il primato in Campania di capoluogo riciclone. La diffusione da parte dell’Osservatorio regionale dei dati sui rifiuti ha fatto emergere un quadro poco lusinghiero circa la percentuale della raccolta differenziata in città. Questo ha indotto la Commissione Ambiente del Comune di Benevento ad affrontare immediatamente il tema dell’avvenuto sorpasso da parte del capoluogo irpino. Si tratta di un arretramento molto grave e che desta sconcerto nei cittadini, tanto più che l’intero territorio provinciale resta comunque al primo posto in Campania.

Di questo si è fatta interprete la Commissione Ambiente che ha cercato di individuare correttivi e interventi in grado di recuperare il tempo perduto. Presieduta da Romilda Lombardi, la Commissione Ambiente, pur dichiarandosi favorevole alla raccolta porta a porta anche del vetro, che oggi invece continua con il vecchio metodo dell’accatastamento in un campana, creando occasioni frequenti di accumuli di svariate tipologie di rifiuti, non è d’accordo con la proposta dell’Amministratore Madaro dell’Asia di cancellare un turno di raccolta dell’umido. La Commissione ha invece fatto rilevare che questo metodo, soprattutto d’estate e con i rialzi di temperatura, è una proposta inaccettabile in quanto destinata a creare nuovi problemi di natura igienica.

Per le famiglie non sarebbe un segnale incoraggiante. Noi della Commissione vorremmo cercare un’alternativa, lasciando per la grande distruzione inalterata la raccolta dell’umido e della carta e trovando per le famiglie altre soluzioni. Allunghiamo, ad esempio, il ciclo per la raccolta carta“, ha dichiarato Romilda Lombardi.

La campagna di sensibilizzazione stabilita con il Comune di Benevento non ha prodotto gli effetti sperati, almeno per ora.  Dunque, secondo la Commissione vanno tenute le due raccolte settimanali dell’umido, fermo restando che occorre procedere alla raccolta del vetro porta a porta e, anzi, vanno realizzate nuove misure a favore di una più puntuale raccolta presso la grande distribuzione che evidentemente produce una quantità notevole dei rifiuti.

Sottolineato anche come il continuo sversamento dei rifiuti abbandonati non aiuta. La presidente Lombardi ha sottolineato: “Un dato sorprendente. Fino ad oggi eravamo primi in classifica nella differenziata. Va rivisto il piano di raccolta nelle contrade e, inoltre, ci sono cumuli d’immondizia sversati sopratutto fuori città. Esiste un problema sanitario riguardo questi cumuli, non venendo raccolti per giorni si aggravano i problemi, attirando gli animali“.

Si è discusso, quindi, del tema della vetustà dei mezzi del trasporto pubblico locale. Sono troppi 30 anni di servizio e sono troppi i chilometri sul groppone di ciascuno di questi mezzi. Dunque, tenendo conto che la gara d’appalto bandita a livello regionale per nuovi mezzi dovrebbe essere espletata a marzo dell’anno prossimo, si necessità di nuove soluzioni. Angela Russo, presidente Commissione Mobilità, ha chiosato: “La città va tutelata, il parco mezzi è da rinnovare con o senza l’apporto dell’ Azienda Trotta“.