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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Gianluca Maiorano in merito ad alcune precisazioni riguardante alla riunione svoltasi stamani presso la Prefettura di Benevento.

a) Gli invasi sperimentali non sono terminati. Nel 2017 la diga ha raggiunto la quota attualmente autorizzata di 374 m.s.m., nei prossimi mesi è prevista l’autorizzazione da parte dell’Ufficio Dighe, della quota di massima regolazione, ovvero 377,25 m.s.m;

b) la diga di Campolattaaro non è il più grande invaso del  Mezzogiorno, bensì il quarto in ordine di grandezza di volume di metri  cubi invasabili;

c) l’ente gestore è l’Azienda Speciale ASEA, non la Provincia di Benevento, che è l’ente concessionario;

d) è l’ente gestore che negli ultimi anni ha realizzato le opere complementari e funzionali al collaudo, fra le quali, la variante alla strada comunale in località “Senzamici”;

e) l’ASEA era presente alla riunione con l’ingegnere Giovanni Sportelli, responsabile dell’esercizio e della sicurezza dell’invaso (ai sensi della L.584/1994 e ss.mm.ii), il quale è intervenuto sulla 
sicurezza idraulica e sismica della diga, nonché sulla redazione, con i connessi aspetti tecnici, del Piano di Emergenza della diga di  Campolattaro.