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Benevento – Dodi Battaglia, ospite del programma di Rai 1 ‘Oggi è un altro giorno’, ha fatto un breve excursus sulla sua carriera e poi ha parlato della sua vita privata, della sua infanzia, ma anche di numerosi altri argomenti. A soli cinque anni, il noto chitarrista dei Pooh andò in vacanza a Faicchio, in provincia di Benevento: “Ascoltai la banda locale e rimasi folgorato. Poi, io vengo da una famiglia di musicisti, dunque se lo aspettavano. Eppure, la suora all’oratorio scelse i bambini che dovevano fare parte del coro e mi scartò: asserì che io non avrei mai fatto niente. Un mio parente, peraltro, disse anche che un domani mi avrebbero trovato a chiedere l’elemosina davanti a una chiesa”. 

Prima dei Pooh, nella cui formazione entrò a 17 anni, l’artista bolognese fece parte dei Meteors: “Erano dei grandissimi musicisti, – ha spiegato ai microfoni di Serena Bortonetanto che era il gruppo di Gianni Morandi. Io e lui frequentavamo lo stesso ambiente ludico, Gianni amava giocare a pallone, io non ero tanto bravo. Lui invece sì. Da ragazzino era identico a ora”. 

La fisarmonica è stato il primo amore di Battaglia, che con un amico andava in giro a suonare e a cantare: “Lì ho capito che la musica poteva rappresentare una professione, perché c’era chi ci dava qualcosa, 100 lire…”.