- Pubblicità -
Tempo di lettura: 5 minuti

Benevento – Antonio Di Maria presidente della Provincia di Benevento ha incassato il voto favorevole al Documento Unico di Programmazione  e all’approvazione del Bilancio di Previsione 2021/2023 di Domenico Vessicchelli, consigliere provinciale di opposizione, mentre gli altri del partito Democratico si sono astenuti.

Un’ inversione di rotta in Consiglio provinciale: come si ricorderà solo un anno e quattro mesi or sono, nel dicembre del 2019, la manovra di Bilancio fu bocciata mandando all’aria un piano di lavori pubblici per 32 milioni di Euro. E’ stata dunque molto rilevante la giornata odierna dal punto di vista politico.

L’astensione degli altri due consiglieri del Partito Democratico, Giuseppe Ruggiero e Giuseppe Di Cerbo, è stata motivata dal fatto che molte opere pubbliche sono state impostate dalla passata Amministrazione di Claudio Ricci con il Pd in maggioranza. 

Nel finale  di seduta botta e risposta tra Di Maria e Ruggiero per la richiesta agli atti di diversi documenti e le presunte mancate risposte da parte del primo inquilino della Rocca. 

Nell’aprire i lavori, e presentando il Dup e il Bilancio previsionale proprio il presidente Di Maria ha focalizzato l’attenzione sull’edilizia scolastica e la viabilità provinciale.  Il primo inquilino della Rocca ha spiegato: “Stiamo facendo un lavoro davvero importante: 34 interventi, quindi cantieri che si aprono; vicini al mondo della scuola, in particolare agli studenti, per fare in modo che quanto prima possano ricominciare a frequentare le classi”. Di Maria ha poi parlato della viabilità: “Da anni non si vedevano interventi di questo tipo: segnaletica, tagli alberi, percorribilità, deflusso acque. Manutenzione ordinaria e interventi straordinari anche sull’Ambiente: voglio confrontarmi sulle cose fatte e da fare, non con gli annunci o con il populismo o con chi dice tutto e il contrario di tutto.”

Toccato anche l’argomento rifiuti: “Stiamo andando avanti con i lavori del tavolo tecnico per trovare la migliore soluzione. Questo è un bilancio importante che darà i suoi frutti in questo anno. Un passaggio anche sullo straordinario risultato che questo ente, grazie al lavoro di tutti e della struttura contabile, è riuscito a pubblicare i concorsi permettendo la maggiore partecipazione possibile. Un ente che assume, vuol dire che è un ente virtuoso che si propone ancora oggi, nonostante le limitazioni legislative, di intervenire sulle problematiche per risolverle. Questo 2021 sarà un anno importante per la Provincia di Benevento“.

E’ quindi intervenuto il consigliere provinciale di maggioranza Claudio Cataudo: “L’approvazione del bilancio è sicuramente una stella polare che guiderà l’attività amministrativa nei prossimi anni. E’ un grande risultato approvarlo ad inizio d’anno in quanto ci permette di fare davvero una previsione sulle attività da svolgere. Il bilancio ha dato ascolto a tutti i territori e qualche suggerimento è stato anche recepito: gli assi viari interni e disagiati, investimenti sull’edilizia scolastica per strutture adeguate alle nuove esigenze poste dal Covid; la manutenzione lungo gli alvei. Un bilancio che va sostenuto, condiviso e supportato dal nostro voto favorevole“. Cataudo ha poi toccato l’argomento rifiuti: “Molti compiti sono rimandati ad altri enti, quindi c’è bisogno di affrontare queste materie in maniera incisiva coinvolgendo in primi la Regione Campania che deve mantenere, poi gli  impegni e obblighi che qui viene ad assumere.”

Perplesso invece il consigliere del Pd, Ruggiero: È un bilancio che nei prossimi anni avrà bisogno di variazioni, anche perché non è molto dissimile rispetto ad opere e interventi, da quello dell’anno precedente. Vi sono opere che hanno avuto la genesi nell’amministrazione precedente in particolare per l’edilizia scolastica e la viabilità”. Quindi ha aggiunto: “Siamo  perplessi sull’accensione di un mutuo di 10 milioni di euro: non si può approvare questo intervento sulla base di una piccola discussione nello scorso consiglio provinciale. Abbiamo risorse disponibili rispetto al recente passato, come i 14 milioni ancora da destinare. Per quanto riguarda la questione rifiuti , Ruggiero ha attaccato: “Noi dobbiamo tener presente che purtroppo noi abbiamo eletto la persona meno adatta a gestire l’ente d’ambito in quanto proprio nel Comune di cui è sindaco incide un impianto per il quale egli è da sempre contrario“. 

Infine ancora di Di Maria: “Ho letto con stupore l’intervento dei consiglieri del Pd che accusano questa presidenza di non aver portato all’ordine del giorno le interrogazioni o non aver risposto. E’ assurdo. C’è un regolamento adottato dalla passata amministrazione. Noto che sono  fuori tema  anche le argomentazioni sull’accesso agli atti.  L’ultimo accesso agli atti ha richiesto  199 documenti  e 240 determine sulla centrale Luminosa ma gli uffici sono già oberati di lavoro e quindi se qualche volte siamo in ritardo non bisogna farne un dramma. Dobbiamo andare dal  Prefetto? Andiamoci. I comunicati stampa non rispondono assolutamente al vero. Lei li fa – riferendosi a Ruggiero – anche a nome del Pd che merita rispetto. Così lascia un po’ di perplessità. Questa cosa mi inizia ad infastidire. Convocherò un Consiglio a tema in modo che chiunque possa confrontarsi su queste problematiche. 

A chiudere la replica di Ruggiero : “Le richieste sono state fatte su Luminosa e nessuno sa rispondere. E’ una vicenda che ha una vita di 30 anni. Può anche essere fastidioso ma vogliamo sapere anche se dobbiamo chiedere 1.000 atti. Parliamo di 400 megawatt elettrici. Non c’è nulla di stupido in quello che facciamo su una vicenda di cui non sa nulla nessuno”.