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Benevento – In occasione della nuova illuminazione del Duomo di Benevento, che rientra nella opera di valorizzazione dei monumenti cittadini, Clemente Mastella ha voluto ribadire la necessità di rendere ancor più attraenti le bellezze della città:

E’ uno spettacolo stupefacente per molti aspetti. Continuiamo questa consegna nella mia idea di città d’arte. Quando i beneventani mi dicono che spendiamo i soldi in questo modo invece di dare lavoro rispondo che è Di Maio  il Ministro del Lavoro. Io sono il sindaco di Benevento e quindi mi occupo di illuminare Benevento, a ognuno il suo mestiere. Ci fa piacere collegare questo evento al BCT ma sono due cose completamente diverse”.

Mastella annuncia altri interventi luminosi: “Illumineremo il Ponte Leproso ma anche le Mura Longobarde. Spero che i cittadini siano orgogliosi di questo e delle bellezze della nostra Benevento. Anche un intervento sul Teatro Romano, con la collaborazione di Gesesa e Acea, per renderlo ancora più attrattivo e bello sia per i beneventani che per i turisti. Vedremo di mungere qualche mammella economico finanziaria”.

Poi lancia una proposta sulla collocazione dell’Obelisco del Tempio di Iside che, nei prossimi giorni tornerà a Benevento dopo il periodo di esposizione al Paul Getty Museum di Los Angeles:Spero possa essere posizionato in un punto esterno e visibile della città e non in un Museo. Tocca alla provincia decidere”.

Sull’illuminazione del Duomo di Benevento è intervenuto il light designer Filippo Cannata: “Questo tipo di illuminazione ha un delta in più rispetto all’illuminazione canonica e cioè quella del racconto. Utilizzare e raccontare agli altri è un dovere culturale. Alla luce diamo questa responsabilità. Un racconto soprattutto per i giovani che potranno conoscere la loro città. Oggi è uno spettacolo relativo perché è davanti a un mostro. Il fine settimana ci sarà il racconto mentre durante gli altri giorni la facciata sarà sempre illuminata.”