Restano gravi le condizioni cliniche di Antonia Ocone, aggredita in casa a Paupisi dal padre, ricoverata all’ospedale Neuromed di Pozzilli (Isernia).
“Le condizioni cliniche e neurologiche – recita il bollettino medico – permangono stazionarie nella loro gravità. La ragazza resta in sedazione farmacologica con necessità di intubazione e ventilazione meccanica. Stabili parametri vitali e gli indici di laboratorio. Eseguita tac cerebrale di controllo. Continua stretto monitoraggio clinico e strumentale”. “La prognosi resta riservata”, conclude il bollettino.