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Benevento – Dopo la denuncia dell’attivista Giovanni Picone, relativamente al progetto “E-Bike 0” , l’assessore alla Mobilità, Felicita Delcogliano, ha precisato:

“con decreto della Direzione Generale per lo sviluppo sostenibile, n. 50659 del 20/12/2012, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ammise il Comune di Benevento alla “sperimentazione del prototipo di bicicletta a pedalata assistita ad alto rendimento e ad emissioni zero (E-Bike 0)”; con delibera di G.C. n. 47 del 30/04/2013 il Comune di Benevento ratificò il Piano Operativo di Dettaglio (POD) relativo al bando “E-Bike 0”, contenente le modalità con cui realizzare la sperimentazione; con nota prot. n. 53488 dell’01/07/2013 il MATTM comunicò al Comune di Benevento la conferma del cofinanziamento ministeriale di €. 36.000,00a valere sul POD trasmesso; con delibera di G.C. n. 94 del 12/07/2013 il Comune di Benevento prese atto dell’approvazione del POD da parte del MATTM, dando mandato al Settore Energia e Mobilità di impegnare, con apposita determinazione, la spesa di €. 36,000,00 per il cofinanziamento del progetto in oggetto, così come richiesto dal MATTM; con nota prot. 60218 del 25/07/2013 il Ministero notificò al Comune di Benevento il decreto direttoriale n. 40392 del 19/07/2013 con il quale era stato approvato il POD relativo alla sperimentazione di n. 30 prototipi di bicicletta a pedalata assistita; in data 18/06/2015 venne pubblicato un avviso pubblico per l’assegnazione di n. 20 biciclette a pedalata assistita ai cittadini residenti nel territorio comunale e di n. 5 biciclette a pedalata assistita alle associazioni senza scopo di lucro; le restanti 5 biciclette restarono a disposizione dell’Amministrazione per l’utilizzo da parte di personale interno per ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti tra le varie sedi degli uffici comunali; con determine dirigenziali n. 96/2015 e 97/2015 vennero approvate le graduatorie per l’assegnazione ad uso gratuito delle biciclette a pedalata assistita ai cittadini ed alle associazioni; in data 17/09/2015 vennero inviate all’albo pretorio del Comune per la pubblicazione le determine n. 96/2015, n. 97/2015 e le graduatorie provvisorie di assegnazione ad uso gratuito delle biciclette a pedalata assistita ai cittadini ed alle associazioni; in data 27/09/2015, previa stipula contratto di comodato, furono consegnate le biciclette a pedalata assistita ai relativi assegnatari; con nota prot. 9906/2016 il MATTM comunicò al Comune di Benevento che la sperimentazione del prototipo di bicicletta a pedalata assistita E-bike 0 era stata prorogata al 13 novembre 2017; con determina dirigenziale n. 8/2017 venne approvato il Piano Operativo di Dettaglio (POD) aggiornato, avente scadenza 13 novembre 2017, successivamente trasmesso al MATTM tramite Pec; non essendo stata ulteriormente prorogata, da parte del MATTM, la continuazione della sperimentazione del prototipo di bicicletta a pedalata assistita E-Bike 0, l’Ufficio Mobilità con nota raccomandata prot. 95267 del 09/11/2017 comunicò agli assegnatari la scadenza del progetto con contestuale richiesta di riconsegna delle biciclette entro il termine del 30/11/2017; le biciclette furono puntualmente riconsegnate da tutti gli assegnatari nei termini stabiliti, previa redazione del verbale di riconsegna; in data 06/12/2017 con nota raccomandata prot. 105096 l’Ufficio Mobilità inviò la rendicontazione finale del progetto al MATTM, chiedendo nel contempo il trasferimento del restante 50% del fondo assegnato, essendo l’Amministrazione comunale intenzionata a continuare nella sperimentazione seguendo le linee specificate nel POD approvato ed inviato, e specificando che era necessario trasferire tale saldo poichè il Comune non aveva i fondi sufficienti per continuare autonomamente la suddetta sperimentazione. A tutt’oggi non si è avuta risposta, né nei bilanci successivi è stato possibile stanziare altre risorse per svolgere ulteriori attività. Va altresì chiarito che il Comune presentò al Tribunale fallimentare di Benevento specifica istanza per recuperare la disponibilità della seconda rastrelliera, rimasta in possesso del curatore del fallimento AMTS nei locali del parcheggio di Porta Rufina. Il Tribunale fallimentare si pronunciò favorevolmente e il bene è ritornato in possesso del Comune di Benevento lo scorso mese di giugno. Quale conseguenza di quanto precedentemente esposto è stato recentemente avviato il procedimento per assegnare, con nuova gara, tutte le biciclette disponibili.”

L’attivista Giovanni Picone, ha ribattuto attraverso una nuova nota stampa all’assessora:

“Leggendo la macchinosa replica dell’Assessora Delcogliano circa il mio interessamento al progetto “E-bike 0” sembrerebbe che sia tutto a posto, insomma l’avvocato-assessore attraverso una
descrizione farraginosa della cronistoria del progetto cerca di giustificare l’operato dell’amministrazione. Ritengo di conoscere molto bene la cronistoria del progetto, avendolo seguito sin dall’inizio, ben prima dell’insediamento dell’Avv.Delcogliano a Palazzo Mosti, a questo proposito e doveroso ricordare anche la sciatteria praticata dal Comune di Benevento:
Il 27 settembre 2015, veniva stipulato un contratto di comodato tra Comune e cittadini, associazioni, e furono consegnate le bici ai vari assegnatari. Al termine dei 12 mesi (settembre 2016) il Comune di Benevento avrebbe dovuto verificare l’uso effettivo delle biciclette da parte degli assegnatari, cosi come previsto dal bando che fissava una soglia minima di 2.520 km da effettuare durante i dodici mesi di sperimentazione, pena la revoca della bici. Poiché a quanto sembra nessuno degli assegnatari ha raggiunto la percorrenza minima fissata, perché non sono stati effettuati i dovuti controlli e di conseguenza non si è provveduto alla revoca del mezzo e allo scorrimento della graduatoria, cosi come previsto dal bando? Considerato che solo in data 5/12/2016 il Ministero dell’Ambiente comunicò al Comune di Benevento la proroga del progetto.
Per di più il Comune stesso non rispettò il contratto di comodato, infatti ancora una volta, mi preme ricordare che solo in seguito alla mia denuncia sul mancato rispetto del contratto di comodato da parte del Comune di Benevento, quest’ultimo comunico ai 25 assegnatari delle ecobici (con un ritardo di circa 5 mesi), la proroga del progetto sino al 13/11/2017. Invece nella ricostruzione dell’Assessora non viene chiarita nemmeno questa inerzia che insieme ad altre inoperosità non hanno permesso di riassegnare le bici a persone della graduatoria che forse si sarebbero rivelate più volenterose. Sempre durante il 2017 attraverso una mia richiesta del 16 maggio, indirizzata al dirigente al ramo e all’Assessora Delcogliano, chiesi di conoscere il rapporto sull’uso delle 25 eco-bici, ma all’epoca di fronte a tale richiesta non ebbi mai riscontro. Mentre vedo che stranamente l’Assessora dimostra una certa prontezza alle sollecitazioni  mediatiche… Comunque di fronte allo stato attuale delle eco-bici, l’assessorato alla mobilità è davvero convinto di poter utilizzare le 30 bici elettriche, viste le condizioni in cui versano? Ma l’aspetto più inquietante è la lunga nota dell’Assessora, che malgrado le rassicurazioni non chiarisce il perché il Comune non abbia ancora ricevuto il saldo finale del finanziamento assegnato dal Ministero.Resta il fatto che a tutt’oggi le bici sono ancora inutilizzate e impolverate da 10 mesi, e continuare a non prendere atto di ciò che non è stato fatto potrebbe, anche compromettere la gestione del progetto in caso di un’eventuale nuova assegnazione delle eco-bici.”