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Benevento – “Il Pd tratta la Campania da terzo mondo. La invade, la mortifica, maltratta i cittadini campani. Sceglie mezzi leader senza consenso popolare e sacrifica aspirazioni e qualità. Un tempo la Campania dominava la scena politica italiana. I ceti dirigenti erano riferimento nazionale. Oggi subisce una clamorosa invasione. Prenderanno i voti e poi con una magia politica spariranno. Che malinconia. Spero che i campani sappiano reagire”. Lo dichiara, in una nota, il segretario nazionale di Noi Di Centro, Clemente Mastella.

“Il programma del Pd è irrealizzabile, di una opacità incredibile, non sostenibile sul piano generale. Letta si presenta con freddezza, opacità, non crea entusiasmo: sfido qualcuno a ricordare una sua frase”, prosegue Mastella ospite a ‘La Versiliana’, a Marina di Pietrasanta (Lucca). Il sindaco di Benevento ha ricordato che “dal 2006 il Pd è arrivato al Governo in maniera sbilenca, non ha più vinto un’elezione”. Mastella ha parlato anche di Matteo Renzi e Carlo Calenda, leader di Iv e Azione: “Renzi aveva il 40%, adesso ha il 2%, qualche motivo c’è – spiega -. Calenda invece sembra il Don Chisciotte dei Parioli, prima litiga con uno, poi con un l’altro: io dico che la politica italiana è molto più seria di Calenda”. Sul leader di Fdi Giorgia Meloni “sono lontano da lei ma è passata dal 4% al 23% per cui tanto di cappello”