Una lite familiare si è trasformata in tragedia questa mattina a Paupisi. Elisa Polcino, 49 anni, è stata uccisa dal marito, Salvatore Ocone, 57 anni, che – secondo le prime ricostruzioni – l’avrebbe colpita alla testa con una pietra all’interno della loro abitazione. A fare la drammatica scoperta è stata la suocera, che vive al piano terra dello stesso edificio e non vedendo scendere la donna questa mattina, è salita nell’appartamento al piano superiore e l’ha trovata sul letto, priva di vita, con evidenti ferite alla testa. Immediato l’intervento dei Carabinieri, affiancati dalla Scientifica, che hanno effettuato i rilievi sulla scena del delitto.
Dopo l’omicidio, l’uomo si è dato alla fuga. Con lui risultano scomparsi anche due dei tre figli della coppia, di 16 e 17 anni, che questa mattina non si sono presentati a scuola. Il terzo, maggiorenne, è fuori città e risulta irreperibile. Le ricerche sono in corso a tappeto, sia via terra che dall’alto. Un elicottero del nucleo di Pontecagnano sorvola la zona nel tentativo di individuare movimenti sospetti o possibili vie di fuga.
Un dettaglio importante riguarda l’auto dell’uomo: la Opel Mokka nera è stata rintracciata intorno alle 6 del mattino, probabilmente in direzione Campobasso. Non è chiaro se a bordo ci fossero anche i figli, che sembrerebbero aver lasciato i cellulari a casa, mentre il telefono dell’uomo risulta raggiungibile, e le autorità stanno cercando di rintracciarlo.
I militari stanno battendo le campagne e i percorsi limitrofi, verificando segnalazioni e itinerari possibili. La priorità resta ritrovare i due minorenni e assicurare il presunto assassino alla giustizia.
Un femminicidio che ha scosso la piccola comunità di Paupisi, lasciando dietro di sé dolore e paura.