- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Arrivederci Europeo, ma il calcio potrebbe farci ugualmente compagnia in estate. Con il maledetto coronavirus debellato nei tempi giusti, l’Uefa è pronta a una rivoluzione senza precedenti: campionati da terminare nella stagione più calda e trasformazione di Euro 2020 in Euro 2021 (match inaugurale a Roma l’11 giugno 2021).

Sembrano infatti non esserci più dubbi sul rinvio di un anno della massima rassegna continentale per squadre Nazionali. La decisione definitiva è attesa per il pomeriggio, quando dovrebbe arrivare l’ufficialità, ma ormai tutti si sono convinti che l’unico modo per provare a salvare la stagione è il rinvio del primo Europeo itinerante della storia. E’ la soluzione che mette d’accordo federazioni, leghe, club e calciatori. 

Al vaglio, di conseguenza, diverse ipotesi sui calendari. Quella meno realistica vede un nuovo ‘start’ dei campionati per il 14 aprile, ma c’è anche una possibilità che la ripresa possa esserci il 13 giugno, con finale di stagione che si protrarrebbe fino alla fine di luglio. Sarebbe una svolta epocale, visto che il periodo usualmente dedicato ai ritiri pre-campionato si trasformerebbe in quello dei verdetti. 

Per quanto riguarda le coppe europee l’Uefa vorrebbe che si completassero con la classica formula che prevede gare di andata e ritorno fino alla semifinale. L’Europa League inizierebbe il 30 aprile, mentre la Champions il 5 maggio con la finale programmata al 27 giugno.