Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del Comitato Sannita Acqua Bene Comune.
Il Comitato Sannita ABC, essendo stato investito da numerosi utenti della questione del mancato recapito delle fatture GESESA, stigmatizza l’ennesimo comportamento lesivo dei diritti del consumatore posto in essere dall’azienda. La risposta data ai Sindaci dei Comuni che usufruiscono della GESESA del 26.08.2021, con la quale l’azienda annuncia di aver provveduto ad affidare il servizio di notifica alle Poste Italiane a fare data da settembre 2021, in luogo della società privata dimostratasi inaffidabile ed inadempiente, è quanto meno tardiva. Quanti mesi sono trascorsi e quante segnalazioni da parte degli utenti ci sono state prima che chi di competenza si attivasse perlomeno alla revoca dell’affidamento del servizio? Inoltre, nel caso le Poste Italiane recapitassero in un colpo solo tutte le fatture non consegnate, ai poveri utenti toccherebbe anche l’onere di chiedere eventualmente la rateizzazione. Si precisa che la maggior parte dell’utenza è fatta di persone semplici o anziane che non hanno dimestichezza con gli strumenti informatici o che non possono recarsi presso gli Uffici aperti al pubblico per avanzare le richieste necessarie. La GESESA non solo non fornisce un servizio adeguato quanto alla fornitura ma complica pure la vita dei poveri utenti. Ci auguriamo che non siano considerati morosi coloro che non hanno pagato in tempo per effetto del mancato recapito. In tal caso, invitiamo finora l’utenza a rivolgersi nel caso alle Associazioni che tutelano i consumatori.
