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Benevento – Anche quest’anno, su iniziativa della Federazione Italiana Scherma, si è ripetuto in piazza IV Novembre il “Fencingmob“, organizzato a Benevento dall’Accademia Olimpica Beneventana intitolata al Maestro Antonio Furno. La scherma esce dalle palestre e diventa protagonista nel centro storico di Benevento.

Dino Meglio, Francesca Boscarelli e Sara Furno gli allenatori dei piccoli  schermidori beneventani che in maschera con spada, sciabola e fioretto hanno dato  vita a delle brevi esibizioni.

Come ogni anno, il #Fancingmob segna l’inizio delle attività dell’Accademia con l’intento di promuovere lo sport nobile della scherma nel Sannio. Una rappresentazione di gesti tecnici per far capire cosa sia la scherma e la passione che i ragazzi pongono nel praticarla. Un evento, unico nel suo genere in ambito sportivo che ha incuriosito numerosi ragazzi presenti questa mattina in piazza Castello.

Sara Furno ha sottolineato: “Non possiamo ricordarci solo della scherma quando vediamo le Olimpiadi in tv. Non siamo uno sport minore e lo vogliamo sottolineare anche questa mattina. Vogliamo riaccendere i riflettori sulla scherma e invitare tutti quanti a provare”.

Presente, come detto anche la schermitrice sannita Francesca Boscarelli: “I ragazzi possono scoprire con queste giornate il nostro mondo. E’ una bella opportunità, perché c’è il contatto diretto con il piccolo schermitore. Condividiamo la nostra passione con tutti questi giovani”.

Intanto la pluridecorata spadista di Benevento, atleta azzurra del corpo militare dell’Esercito italiano, sta preparando la qualificazione alle prossime Olimpiadi e non solo: “A metà ottobre dovrò affrontare una gara a Bastia Umbria per le qualificazioni al campionato italiano, poi ci sarà da affrontare la difficile qualificazione olimpica e dovrò affrontare a novembre a Tallinn una gara per la qualificazione del campionato del mondo“.