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“Quando il prefetto mi ha portato i complimenti del presidente della Repubblica per come avevamo gestito l’emergenza covid, ho capito che avevamo fatto qualcosa di davvero importante”.

Le parole, cariche di emozione, del direttore del ‘San Pio’ Mario Ferrante, che in occasione della consegna da parte della Misericordia di Benevento di 4 ventilatori alla struttura da lui diretta, ha fatto il punto della situazione sulla prima, e ci auguriamo ultima, ondata virale che ha interessato anche il Sannio. 

“Alla fine di un periodo complicatissimo, posso dire che Mastella ha svolto un lavoro preventivo enorme. Il sindaco è stato proattivo, vicino alla azienda ospedaliera.
I 4 ventilatori sono la fine di un percorso. Si è fatto carico sensibilizzando tante aziende che hanno recuperato tanti soldi per le strumentazione”.

Il futuro, a prescindere da possibili nuove ondate, appare più sereno:

“Abbiamo 28 posti di terapia intensiva, 24 al San Pio e 4 a Sant’Agata. Stiamo cercando di creare una filiera, la regione ha creato 3 fasi emergenziali (a, b, c) a seconda della recrudescenza della pandemia. Queste attrezzature ci aiutano a fare meglio il nostro lavoro”. 

“I nostri dati – ha concluso Ferrantesono stati oggetto di elogi e attenzioni di strutture sanitarie che hanno studiato il nostro caso. Abbiamo adibito la gestione del virus in una palazzina, dopo di noi molti hanno fatto lo stesso. Poi ci siamo resi autonomi con i tamponi, per questo ringrazio il Prefetto”.