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Benevento – Dura presa di posizione, da parte della senatrice del Movimento 5 Stelle, Danila De Lucia in merito alla sfilata di circa 120 Ferrari con la manifestazione  “Ferrari Cavalcade 2019”. La senatrice pentastellata ha attaccato: ” Zona rossa… Ferrari
A parte il livello inquinante della sfilata di Ferrari lungo corso Garibaldi, chiuso alle non inquinanti biciclette, le manie di grandezza e di apparire a tutti i costi prodighi di sorrisi e abbracci dei protagonisti, è accaduto qualcosa di veramente disdicevole oggi a Benevento. 
Credo che tavole imbandite e buffet ricolmi di prelibatezze nel chiostro del Museo del Sannio, prospiciente il bene UNESCO di Santa Sofia, siano il massimo del minimo che la nostra comunità possa sopportare.  Uno sfregio al rispetto di un luogo che è un vanto per la città. E non mi si venga a dire che simili nefandezze rientrino in un articolato lancio turistico perché, così facendo, si dimostra solo quanto si sia lontani dalla formazione di una vera coscienza del bene culturale. La tutela è fatta di tanti piccoli tasselli, primo fra tutti il suddetto rispetto”.

Non si è fatta attendere la risposta del primo cittadino Clemente Mastella che ha risposto in maniera piccata: “Messaggio per tutti i cantori del nulla e per gli intellettuali delle parole inutili. Le 200 persone di cui appena sette italiani hanno apprezzato moltissimo la città di Benevento. Da domani milioni di ferraristi nel mondo conosceranno la monumentalità della nostra città. Vedo che i 5 stellisti ed altri loro confratelli in associazione a parlar male sempre e comunque non hanno gradito . Chi se ne frega. Prima la città. Piuttosto i cinque stellisti mi spieghino cosa hanno fatto fino ad oggi per la nostra città?  E poi basta parlar sempre male. A quelli che lo fanno occorrerebbe mettere la briglia della comare strumento, ricorda Gramsci, che veniva utilizzato nei confronti di quanti parlavano sempre e solo male”.