Una festa di colori, tanti bambini in Villa per la giornata dedicata all’ambiente. Scolaresche e istituzioni fianco a fianco per un evento giunto alla quarta edizione e che mira a fare il punto delle cose fatte, in materia ambientale nel corso degli anni. E’ stata anche l’occasione per capire ciò che deve essere ancora portato a termine per un percorso che non si chiude solo con la Festa dell’Ambiente ma che deve rappresentare la spinta giusta per prossimo obiettivi.
Padrone di casa Donato Madaro, amministratore unico di Asia.
“Si tratta di un momento per fare il punto della situazione delle varie iniziative volte alla sensibiliazzione delle buone pratiche ambientali. Ci sono ancora delle lacune per quanto riguarda la parte impiantistica dove si deve fare tanto in Campania per il completamento della filiera. A noi mancano ancora dei pezzi e speriamo che con l’impianto di Casalduni e quello multimateriale si possa mettere un altro tassello a questo percorso, insieme ai centro comunali. Il tutto per dare un assetto completo e trasformare il rifiuto in risorsa. La sfida importante è la tariffa puntuale per un pagamento più equo per cittadini che devono aumentare, però, il tasso di differenziata. Stiamo proseguendo nel percorso di controllo col primo ecopunto con badge per accesso e videosorveglianza per mettere fine a questo elemento di deposito incontrollato. Partiremo da san vitale per poi toccare gli altri punti in paio di anni”.
Non poteva mancare la componente amministrativa col sindaco Mastella accompagnato dall’assessore Rosa.
“E’ un aspetto che crea un motivo educativo – ha detto il primo cittadino – ed è importante essere partecipi per imparare a rispettare l’ambiente e non violentarlo. E’ importante che i ragazzi inizino ad apprendere i fondamenti per la cura dell’ambiente”.
“La strada da percorrere è bella – gli fa eco l’assessore Rosa – perchè la stiamo percorrendo tutti insieme con un coinvolgimento totale. L’ambiente non ha colore nè appartenenza politica. Ma tutti insieme dobbiamo raggiungere obiettivi sapendo che sono i bambini i proprietari di tutto. E’ con loro che abbiamo ragionato ed è a loro che vogliamo affidare una Benevento sempre più green. Le critiche? Se sono costruttive fanno sempre bene. Certo possiamo fare sempre meglio e continueremo a lavorare per farlo. Tanto è vero che abbiamo risolto anche la questione relativa al verde pubblico con l’erba che non può essere tagliata al primo sole. Abbiamo diviso la città in tre macroaree con uno sfalcio a ciclo continuo”.
Tra i premiati della giornata, non poteva mancare il presidente Vigorito, fondatore e Ceo di Ivpc.
“Abbiamo la convinzione che in aree come queste bisogna fare attenzione a tante cose perchè sono vere e proprie oasi. Serve una manutenzione continua per questi posti ma il concetto del verde e dell’ambiente deve andare oltre questa oasi e Benevento, a dir la verità, per questo si distingue. La speranza che è che diventi un modello repilicabile in altre realtà della Campania ma serve un impegno maggiore da parte delle istituzioni e dei cittadini. Bisogna ripartire dai bambini ai quali deve essere trasmessa la cultura dell’ambiente. Oggi difficilmente si vede un bambino buttare una carta per strada o una lattina in mare. Per qusto sono convinto che ci attende un futuro migliore anche se rimane sempre il problema delle risorse che sono ancora poche. Proviamo a danneggiare e sporcare di meno, forse così serviranno meno soldi”.
Altro attore protagonista di questa festa è stato Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente.
“Seguiamo sempre i comuni e le istituzioni coraggiose. Le sfide ambientali e climatiche sono sempre più pressanti e per questo abbiamo bisogno di lavorare in sinergia per affrontare e provare a risolvere le questioni primare come la transizione ecologica che è un tema antico. Un percorso troppo lungo in Italia anche se stiamo cercando di recuperare i ritardi ma le questioni sono veramente tante. I comuni devono dare il loro contributo e Benevento ha fatto grandi passi in avanti specie in tema di raccolta differenziara. Ora bisogna recuperare su altro come la qualità della raccolta e realizzare la rete di impianti sul territorio regionale e provinciale per cercare di evitare che i rifiuti circolini in tutta italia”.
Oltre a Luca De Gaetano, fondatore e presidente nazionale di Plastic Free, era presente ed è stato premiato anche Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli.
“Col comune di Benevento – ha dichiarato il primo cittadino – ci siamo conosciuti in occasione di un evento come questo e ci siamo ripromessi di mantenere in piedi un gemellaggio in tema ambientale. Sono contento di vedere tanti bambini che sono essenziali in questi percorsi ma lo sono ancora di più i genitori. A Bacoli siamo partiti in largo anticipo per arrivare al 93% della raccolta differenziata. Certo il percorso non è sempre agevole. La pubblica amministrazione è contorta e c’è sempre un motivo per dire di no alle proposte. Ma con la buona volontà si ottengono dei risultati anche se all’inizio si può scontentare qualcuno. Una cosa è certa, l’amministratore deve avere coraggio”.